
Tragedia a Modica, lutto cittadino per Pino Ricca. L’uomo travolto e ucciso dalla tromba d’aria che si è abbattuta stamane a Modica.
Ucciso a Modica da una tromba d’aria
Ucciso a Modica da una tromba d’aria. Lutto cittadino per Pino Ricca il 53enne travolto e ucciso stamane da una tromba d’aria a Modica.
I funerali, si celebreranno domani, giovedì 18 novembre, nella chiesa Madonna delle Grazie nel paese del Ragusano.
Proclamato lutto cittadino per Pino Ricca.
Il sindaco Ignazio Abbate, domani, giovedì 18 novembre, per i funerali del 53enne ha proclamato il lutto cittadino.
Il sindaco di Modica, Ignazio Abbate afferma:
«Un segno di rispetto e di vicinanza alla famiglia dello sfortunato Pino Ricca, il modicano tragicamente investito dalla forza della tromba d’aria che oggi ha sconquassato gran parte del territorio».
Sul territorio ragusano numerose interruzioni dell’energia elettrica.
I tecnici sono al lavoro per ripristinare i tantissimi impianti distrutti dalla furia del vento.
Si verificheranno quindi diverse interruzioni nell’erogazione dell’energia elettrica.
I tecnici comunali, inoltre, effettueranno una perlustrazione di tutte le strutture per controllare l’eventuale presenza di danni strutturali.
Spiega il sindaco Abbate:
«Siamo distrutti dal dolore per quanto accaduto perché Modica ha perso oggi uno dei suoi figli in circostanze assurde».
Aggiunge il primo cittadino:
«Siamo vicini alla famiglia anche se la ferita per la perdita del caro congiunto non potrà mai essere rimarginata».
«Preghiamo per la sua anima e per gli altri due concittadini che attualmente si trovano ricoverati in Ospedale a causa delle ferite riportate durante l’ondata di maltempo».
Conclude il sindaco di Modica:
«Insieme al Presidente Musumeci stiamo perlustrando tutte le zone maggiormente colpite e fare un primo, rapido, resoconto dei danni riportati».
Scuole chiuse Modica.
Domani disposta la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private.
Spiega il primo cittadino:
«Nella giornata di domani abbiamo disposto la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, sia pubbliche che private».
«In questo modo potremo ispezionarle e rilevare qualsiasi criticità».
Infine conclude il sindaco Abbate:
«Sarebbe stato oltremodo complicato garantire il normale svolgimento delle lezioni a causa delle interruzioni di energia elettrica che si potranno verificare a seguito degli interventi sulla rete per riparare i danni».
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