Musumeci soddisfatto, bloccata degenerazione contagi

Musumeci soddisfatto, bloccata degenerazione contagi. Il presidente: «Abbiamo vinto. L’unico termometro è il numero dei morti».

Musumeci soddisfatto, bloccata degenerazione contagi

Musumeci soddisfatto, bloccata degenerazione contagi. Il presidente della Regione Siciliana,

Nello Musumeci intervistato a ‘Titolo V’ su Rai 3 non nasconde il suo gradimento:

“Abbiamo vinto. Abbiamo ottenuto il risultato che volevamo”.

Afferma il capo della giunta regionale:

«Quando abbiamo chiesto la zona rossa per tutta la Sicilia avevamo circa duemila contagi al giorno, oltre 42-43 morti al giorno, l’indice di contagio a 1,25».

«C’erano tutti gli elementi per non perdere tempo. Abbiamo anticipato la degenerazione del contagio e oggi i contagi sono più che dimezzati».

In merito alle polemiche da parte di alcuni sindaci ha aggiunto:

«Un governatore che gestisce l’epidemia non può guardare il termometro del consenso popolare o perdere la testa».

Poi spiega:

«L’unico termometro è il numero dei morti».

«È difficile pensare di isolare una parte della Sicilia quando il contagio è così diffuso, il mio compito è salvare vite umane».

In riferimento ai “furbetti” del vaccino, Musumeci ha detto:

«Fare il richiamo significa legittimare una condotta riprovevole e da condannare».

«Non fare il secondo vaccino non fa male assolutamente, non c’è motivo di farlo».

Aggiunge il presidente della Regione Siciliana:

«Altrimenti esaltiamo chi si comporta in maniera illegittima. E’ assurdo che sia avallata una condotta del genere».

Continua:

«Abbiamo istituito una commissione di indagine, ci sono già un responsabile e un vice responsabile sospesi».

«Non escludo qualche licenziamento. I furbetti del vaccino sembra che non ci siano stati soltanto in Sicilia.

Infine, Musumeci conclude il suo intervento:

«Si parlava di circa 300 casi, siamo intorno a 30-40 casi. Lo dico per difendere l’onorabilità dei sanitari siciliani».