Catania al “Cibali” contro la Paganese, parla Raffaele

Raffaele senza mezzi termini: "Per me non esiste giovane o non giovane, esiste chi dà in allenamento e in campo avrà spazio".

Catania al "Cibali" contro la Paganese, parla Raffaele. Nell'odierna conferenza pre-gara il tecnico etneo, evitando alibi, ha affermato di volere una squadra basata su un equilibrio costante e alla ricerca della vittoria.

Catania al “Cibali” contro la Paganese, parla Raffaele

Catania al “Cibali” contro la Paganese, parla Raffaele. Nell’odierna conferenza stampa pre-gara a Torre del Grifo è intervenuto il tecnico etneo Giuseppe Raffaele.

Alla vigilia della prima giornata di campionato contro la Paganese, in programma alle 15 domenica 27 settembre allo stadio “Angelo Massimino”,

l’allenatore rossazzurro ha colto i lati positivi della sconfitta in Coppa Italia contro il Notaresco da replicare contro la formazione campana.

Secondo Raffaele, infatti, il confronto con gli abruzzesi è servito prima di tutto per osservare l’atteggiamento in campo al di fuori degli allenamenti,

nonostante il risultato a sfavore e il terreno di gioco condizionato dalla forte pioggia.

Con la consapevolezza di avere davanti un inizio di campionato inusuale, per il tecnico etneo la squadra sarebbe pronta a tuffarsi nella stagione 2020/21,

tenendo in considerazione anche l’attuale composizione della rosa catanese ancora carente su alcuni reparti.

Nell’ambito del calciomercato Raffaele non si è particolarmente sbilanciato,

pur sottolineando che si aspetta in arrivo “altri quattro, cinque innesti”.

Queste le parole di Giuseppe Raffaele:

“La partita di mercoledì per noi è stata molto importante perché finalmente abbiamo giocato,

non è andata bene dal punto di vista del risultato ma abbiamo lavorato un mese”.

“La squadra ha cercato di giocare su un terreno di gioco dove era impossibile fraseggiare,

ma il fatto che la partita è andata in equilibrio ci ha messo una sveglia”.

Specifica Raffaele:

“Siamo pronti per domani, l’obiettivo è vedere una squadra equilibrata, che si aiuta e che ha la fame di cercare i tre punti”.

“Qualunque siano le condizioni del campo, mi interessa che la squadra dia tutto”.

E prosegue:

“La squadra è stata costruita in quindici giorni a ritmi scaglionati, non c’è omogeneità dal punto di vista fisico,

quindi ci può essere qualche calo durante la partita”.

“Dobbiamo essere bravi ad essere più partecipi, svegli su un errore che può essere dettato da una poca lucidità sul campo”.

Catania al "Cibali" contro la Paganese, parla Raffaele

In occasione del match contro la Paganese l’allenatore rossazzurro dovrà fare a meno dello squalificato Pinto,

di Maldonado nell’attesa che si sblocchi la situazione inerente al tesseramento in un campionato professionistico, e Curcio per problemi fisici.

Sulla condizione fisica dei giocatori, lo stesso Raffaele ha affermato che “non abbiamo giocatori al massimo della loro condizione”,

aggiungendo che ad oggi “una condizione fisica straripante la possono avere pochissime squadre quest’anno”.

Per quanto concerne il focus sull’avversario di domenica, l’allenatore etneo ha affermato:

“La Paganese gioca un calcio abbastanza ordinato ma efficiente,

sarà una partita sicuramente difficile”.

“Dobbiamo fare una prestazione che ci permetta di totalizzare punti”.

Continua Raffaele:

“Si deve fare una partita di caccia e corri, mercoledì abbiamo perso sulle palle inattive e ci abbiamo lavorato”.

E conclude:

“I miei principi: alibi zero, voglia di vincere e voglia di mettersi sempre in gioco,

è una cultura che credo di avere e che pretendo dai miei giocatori”.

“Non basta avere calciatori bravi ma serve indirizzarli verso un pensiero unico”.

“Chiunque giocherà, dovrà andare in campo sentendosi protagonista, io non escludo nessuno, chi si è esclude si autoesclude”.

Questi i ventidue convocati per la sfida contro la Paganese:

PORTIERI: 12 Salvatore Della Valle, 1 Antonio Santurro, 22 Miguel Ángel Martínez;

DIFENSORI: 16 Alessandro Albertini, 26 Luca Calapai, 3 Claiton Dos Santos Machado, 2 Mario Noce, 

33 Antonio Panebianco, 5 Tommaso Silvestri, 29 Andrea Zanchi;

CENTROCAMPISTI: 21 Kevin Biondi, 23 Jacopo Dall’Oglio, 13 Mariano Julio Izco, 19 Kalifa Manneh, 8 Giacomo Rosaia,

4 Bruno Leonardo Vicente, 6 Nana Addo Welbeck-Maseko;

ATTACCANTI: 30 Alessandro Arena, 10 Reginaldo Ferreira da Silva Fonseca,

7 Alessandro Gatto, 31 Emanuele Pecorino, 9 Manuel Sarao

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