Droga e armi illegali a Catania, 3 arresti

Operazione dei carabinieri della squadra “Lupi” del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Catania

Droga e armi illegali a Catania, 3 arresti. Operazione dei Lupi nei quartieri Pigno e San Leone, in manette anche un esponente del clan dei Malpassoti.

Droga e armi illegali a Catania, 3 arresti

Droga e armi illegali a Catania, 3 arresti. I carabinieri della squadra “Lupi” del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato tre persone.

Le manette sono scattate per Salvatore Diaccioli, 62 anni, accusato di detenzione e porto illegale di arma clandestina con relativo munizionamento;

e ancora: Salvatore Celano 22 anni e Salvatore Spampinato 42 anni questi ultimi accusati di detenzione e spaccio di droga.

Celano, già conosciuto alle forze dell’ordine, è intercettato in via Sanguinelli nel quartiere “Pigno”, a bordo della sua Jeep Renegade con un amico, poi risultato estraneo ai fatti.

Durante il controllo dell’autovettura, seguita da una perquisizione domiciliare, una pattuglia di supporto ha notato la presenza del noto pregiudicato Salvatore Diaccioli.

Quest’ultimo, già organico al gruppo del Malpassotu che, vistosi riconosciuto, si è dato immediatamente alla fuga a piedi.

Droga e armi illegali a Catania, 3 arresti

Diaccioli, intercettato e perquisito, anche ai domiciliari, trovato in possesso di una pistola a salve opportunamente modificata in arma comune da sparo.

La pistola perfettamente funzionante e corredata di 4 cartucce cal. 7.65, ragion per la quale tratto in arresto.

La perquisizione a casa di Salvatore Celano ha portato al sequestro di 110 grammi circa di marijuana.

Inoltre era in possesso di un bilancino di precisione e di tutto il materiale comunemente utilizzato dagli spacciatori per confezionare le dosi da mettere in commercio.

Un’altra pattuglia dei “Lupi” nella via Lazio del quartiere San Leone, durante una perquisizione domiciliare nell’abitazione di Emanuele Salvatore Spampinato ha rinvenuto 9 dosi di cocaina.

Solo Diaccioli trasferito nel carcere catanese di Piazza Lanza.

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