INTERCETTAZIONE, ASSOLTO GIORNALISTA CONDORELLI

assolto il giornalista Antonio Condorelli dall'accusa di pubblicazione arbitraria di atti di un procedimento penale

Intercettazione, Assolto giornalista Condorelli. Dopo due anni di processo il cronista aveva pubblicato una intercettazione regolarmente depositata.

INTERCETTAZIONE, ASSOLTO GIORNALISTA CONDORELLI

Intercettazione, assolto giornalista Condorelli. Il Tribunale di Catania in composizione monocratica, presieduto da Anna Grazia Caserta, ha assolto, “perché il fatto non sussiste”, il giornalista Antonio Condorelli dall’accusa di pubblicazione arbitraria di atti di un procedimento penale.

Al centro del procedimento la pubblicazione sul sito internet Live Sicilia, il 12 novembre del 2015, dell’intercettazione telefonica, risalente al 18 novembre del 2013, tra l’allora sindaco Enzo Bianco e l’editore Mario Ciancio Sanfilippo.

Secondo il Gup al momento della pubblicazione della notizia la Procura aveva già emesso e notificato l’avviso di conclusione indagine all’indagato e quindi “il fatto non sussiste”.

L’inchiesta era stata avviata dalla Procura di Catania che aveva ottenuto dal Gip l’emissione di un decreto di giudizio immediato nei confronti di Antonio Condorelli.

Intercettazione, assolto giornalista Condorelli

Il cronista, assistito dagli avvocati Francesco e Nicola Condorelli Caff, ha presentato opposizione ed è stato rinviato a giudizio davanti al Tribunale monocratico che ha deciso in suo favore. (ANSA)

Il Comunicato Unci (Unione Nazionale Cronisti Italiani) – Non è reato pubblicare un’intercettazione se è la stessa Procura ad informare i cittadini con una nota della chiusura dell’indagine nel cui ambito è stata disposta.

Con questa motivazione il giudice monocratico di Catania ha assolto il collega Antonio Condorelli accusato di pubblicazione arbitraria di atti di un procedimento penale pet avere pubblicato il contenuto di un’intercettazione tra l’ex itore Mario Ciancio e l’ex sindaco Bianco.

I consiglieri nazionali Unci Giuseppe Lo Bianco ed Elena Giordano esprimono soddisfazione per una decisione giudiziaria in linea con il corretto esercizio del diritto dovere di cronaca.

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