SHOTS AL TEATRO DEL CANOVACCIO – INTERVISTE

Shots al Teatro del Canovaccio – Interviste. Le scene sono allusive, lasciano molto spazio di interpretazione al pubblico, ma efficaci; affrontano il rapporto uomo-donna in diverse sfaccettature, quasi come se, indirettamente, potessimo arrivare a scorgere qualcosa di più personale, quella dicotomia tra eccitazione e monotonia, tra l’euforia e la depressione, tra la bellezza e il caos.

SHOTS AL TEATRO DEL CANOVACCIO – INTERVISTE

Shots al Teatro del Canovaccio – Interviste. Lo spettacolo è di Francesco Bernava che si presenta come attore assieme ad Shots al Teatro del Canovaccio – IntervisteAlice Sgroi in scena al Teatro del Canovaccio.

La piece è uno spettacolo in pillole, tre shots da mandar giù tutto d’un fiato ad alta gradazione alcolica o, per meglio dire, ad alta gradazione sessuale.

Un sodalizio artistico, quello di Francesco Bernava e Alice Sgroi, già collaudato e di successo, che rivedremo prossimamente sempre al Teatro del Canovaccio con Mein Kampf Kabarett, che ha portato sulla scena queste tre storie ispirate ai racconti di Charles Bukowski: Time-lapse, Trentacentimetri e Hank&Tess.

Lo spettacolo, prodotto da Mezzaria Teatro è andato in scena al Teatro del Canovaccio il 17 gennaio, con repliche fino al 19 gennaio alle ore 21:00 e domenica 20 gennaio alle ore 18.00. è una performance divertente, fresca, che non ha paura Shots al Teatro del Canovaccio – Intervistedi dire ad alta voce parole tabù o di mostrare la quotidianità sessuale di una coppia media.

Bernava e Sgroi dialogano costantemente con il pubblico dando e, grazie a una scenografia minimale, riescono a centrare gli elementi fondamentali di ogni racconto.

“Non dovresti avere paura delle parole” dicono in scena, ed è quello che dimostrano parlando in modo politicamente scorretto, infarcito di termini inerenti alla sfera sessuale, ma sempre con ironia e divertimento. Ogni situazione da loro rappresentata potrebbe essere entro quel confine di surreale/reale che fa riflettere.

Si parla di una coppia che ha perso la magia dell’inizio, di una moglie/strega che vorrebbe il marito della “taglia ideale” e di una coppia di disillusi dalla vita che trova un po’ di effimera felicità solo in quei brevi attimi di sesso sfrenato e senza regole.

Shots al Teatro del Canovaccio – IntervisteLe scene sono allusive, lasciano molto spazio di interpretazione al pubblico, ma efficaci; affrontano il rapporto uomo-donna in diverse sfaccettature, quasi come se, indirettamente, potessimo arrivare a scorgere qualcosa di più personale, quella dicotomia tra eccitazione e monotonia, tra l’euforia e la depressione, tra la bellezza e il caos.

Alessia Consiglio

Foto e servizio video Davide Sgroi

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