CATANIA PERDE A BISCEGLIE 0-1

Brutta sconfitta a Bisceglie con un avversario assai modesto

Catania perde a Bisceglie 1-0. Catania perde a Bisceglie 1-0. Brutta sconfitta a Bisceglie con un avversario assai modesto. Starita conclude un’azione modesta e Pisseri gli regala il gol. Successivamente i rossoazzurri per tutto il tempo non hanno saputo reagire.

CATANIA PERDE A BISCEGLIE 0-1

Catania perde a Bisceglie 0-1. Trascorsa la notevole prestazione offerta dal Catania al “Mapei Stadium” contro il Sassuolo, gli etnei affrontano il Bisceglie in trasferta allo stadio “Gustavo Ventura”.

A causa della serie negativa di risultati portati a casa dai pugliesi fino ad ora, l’ormai ex tecnico Ciro Ginestra ha rassegnato le dimissioni, venendo temporaneamente sostituito dal preparatore atletico dei portieri neroazzurro Antonio Bruno che mette in atto il 3-5-2 per i pugliesi.

Catania perde a Bisceglie 1-0Partecipa al tridente difensivo il centrale croato Toni Markic, a segno nello scorso match casalingo contro il Potenza, mentre a centrocampo riflettori puntati sugli esterni Andrea Bottalico e Nikola Jakimovski, quest’ultimo perno essenziale del Bisceglie. In posizione di regista spazio ad Andrea Risolo a sostegno delle due punte Angelo Scalzone ed Ernesto Starita.

Sull’altra sponda, Sottil ripropone il 4-2-3-1 utilizzato con più costanza nelle ultime gare di campionato. Quartetto difensivo composto da Simone Ciancio e Luigi Scaglia sulle fasce e dai centrali Ramzi Aya e Tommaso Silvestri; sulla mediana torna titolare capitan Biagianti accompagnato da Giuseppe Rizzo.

Nuovamente titolare anche il regista Francesco Lodi dietro l’unica punta schierata da Sottil Alessandro Marotta, mentre in posizione esterna d’attacco libertà di campo per Andrea Vassallo e Maks Barisic.

Sin dai primi minuti il Catania si dimostra offensivo, contrastando ogni pallone avversario e spingendo il gioco in avanti. Il ritmo di gioco comincia ad aumentare dal 20’ in poi quando Barisic prova la conclusione da fuori area che si alza di poco sopra la traversa, dimostratasi un brivido sulla schiena dell’estremo difensore neroazzurro Crispino.

Tuttavia il Bisceglie risponde efficacemente alle azioni offensive dei rossoazzurri fino al momento in cui al 25’ Starita realizza il gol del vantaggio, approfittando di una disattenzione di Pisseri che aveva respinto il pallone contro il macedone Jakimovski, e recuperando il pallone che, di lì a poco, avrebbe insaccato a porta vuota.

Fino alla fine del primo tempo il Catania non riesce a bucare la squadra pugliese, arroccata in difesa dopo la rete dell’uno a zero, mentre il Bisceglie regala qualche gioia ai pochi tifosi presenti allo stadio grazie all’ottima tattica in chiusura adottata da Antonio Bruno.

Al rientro dagli spogliatoi, Sottil prova a cambiare le carte in tavola sostituendo Vassallo con Brodic, elogiato nel corso della settimana dopo il gol realizzato a Reggio Emilia, e aggiungendo sia dinamismo sulla trequarti con il cambio di Barisic che lascia spazio a Manneh, sia inserendo ulteriore potenziale incisività con Curiale e Angiulli che entrano al posto di Rizzo e Lodi.

Al 54’ Biagianti prova ad accorciare le distanze ma Crispino gli chiude lo specchio della porta e respinge il pallone; qualche Catania perde a Bisceglie 1-0secondo dopo Silvestri tenta il colpo di testa vincente ma ancora una volta il portiere pugliese manda il pallone in corner con un intervento prodigioso a ridosso della traversa.

L’estremo difensore del Bisceglie, inoltre, si mette in mostra anche al 62’ quando, sul cross di Lodi, impedisce una seconda volta a Silvestri di agganciare il match, evitando il pareggio ai suoi compagni.

L’ultima azione pericolosa del Catania avviene soltanto al 90’: Curiale si gira di fronte alla porta avversaria ma sfortunatamente trova un estremo difensore vigile sulla linea che svirgola il pallone lontano dall’area, non riuscendo a chiudere la partita con la rete dell’uno a uno.

Dunque il Catania sopperisce al “Gustavo Ventura” di Bisceglie contro una corazzata che agguanta la vittoria nonostante la quattordicesima posizione in classifica, seppur soffrendo per novanta minuti, e così incontrando l’ostacolo di 11 punti di differenza dalla Juve Stabia, attualmente prima in classifica dopo la vittoria al novantesimo in casa del Trapani, altra formazione siciliana in corsa per la promozione diretta, da recuperare.

 

BISCEGLIE-CATANIA 1-0

 

BISCEGLIE (3-5-2): Crispino; Calandra, Markic, Maestrelli; Bottalico, Onescu, Giacomarro, Risolo, Jakimovski; Scalzone, Starita.

A disp. di Bruno: Addario, Raucci, Camporeale, Antonicelli, Toskic, Messina, De Sena, Sisto, Beghdadi.

CATANIA (4-2-3-1): Pisseri; Ciancio, Aya, Silvestri, Scaglia; Rizzo, Biagianti; Barisic, Lodi, Vassallo; Marotta.

A disp. di Sottil: Pulidori, Calapai, Esposito, Baraye, Angiulli, Bucolo, Manneh, Brodic, Curiale.

ARBITRO: Ivan Robilotta (Sala Consilina)

AMMONIZIONI: Ciancio (C)

RECUPERO: 1’ pt.; 3’ st.

Martino Schillaci

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