MALASANITÀ, DUE CASI PRESUNTI A PALERMO

Due casi di presunta malasanità all'ospedale Civico. Per quanto accaduto, dopo le denunce dei parenti è stato disposto il sequestro delle cartelle cliniche dei pazienti deceduti. I casi riguardano una 77enne e un cardiopatico di 56 anni, entrambi deceduti dopo il ricovero.

MALASANITÀ, DUE CASI PRESUNTI A PALERMO –

Malasanità. Dopo le denunce di decesso formulate dai familiari di Giuseppa Saieva, 77 anni e Piero Meli cardiopatico di 56 anni, per ambedue sono state avviate le indagini con il sequestro delle cartelle cliniche dei pazienti deceduti. Giuseppa Saieva, 77 anni era stata ricoverata, all’ospedale Civico di Palermo, il 18 marzo per una grave crisi respiratoria ed è rimasta in nosocomio fino al 3 aprile. Poi è tornata nella sua abitazione, in via Sebastiano La Franca a Palermo, ma la stessa sera è morta. Il fratello, Vincenzo Saieva, si è rivolto ai carabinieri. Secondo il parente i sanitari avrebbero commesso una serie di errori nel corso del ricovero. Per il caso è stata sequestrata la cartella clinica inoltre è stata disposta l’autopsia sul corpo trasferito all’istituto di medicina legale del Policlinico.
L’altra circostanza di presunta malasanità, riguarda Piero Meli, paziente cardiopatico, era stato trasportato al pronto soccorso lo scorso 3 aprile, controllato dai medici e dopo essere rimasto in osservazione è stato dimesso, ma l’indomani è deceduto. Il figlio, Andrea, ha sporto denuncia e ha riferito che il padre stava molto male quando è arrivato al pronto soccorso. I medici, secondo il figlio, non avrebbero valutato bene le sue condizioni. Anche per Meli disposta l’autopsia e la cartella clinica è stata sequestrata.