CATANIA: TONDO GIOENI, BOCCIATA VARIANTE. PONTE DA ABBATTERE

Catania. Eliminata la variante presentata dal Comune di Catania che prevedeva i lavori di consolidamento del ponte e struttura al Tondo Gieni. Il comitato regionale Lavori pubblici ha bocciato tutti gli interventi relativi al consolidamento del ponte Gioeni. La notizia è stata diffusa dal candidato a sindaco del capoluogo etneo, Tuccio D’Urso, evidenziando che la struttura “dovrà essere abbattuta”. “Una completa debacle amministrativa e tecnica di questa amministrazione – commenta D’Urso – incapace di replicare a quanto realizato nel 2004, quando in soli tre giorni fu eliminato il ponte di Ognina, poi sostituito con una bellissima fontana.

“I flussi di traffico che interessano il nodo di Ognina sono ben superiori rispetto a quelli che attraversano il ponte Gioeni. Il ritardo con cui l’amministrazione sta affrontando la questione dell’abbattimento del ponte Gioeni – continua il candidato sindaco – espone la città e i cittadini ad enormi rischi, considerato che la struttura è da tempo a rischio di collasso. Per non dire dei danni economici già procurati alle imprese che si sono appaltati i lavori che ammontano, ad oggi, ad oltre 300 mila euro e che saranno pagati con i soldi dei catanesi. La decisione assunta oggi a Palermo, certifica la piena validità del progetto voluto dall’amministrazione Scapagnini e firmato da me – conclude D’Urso – che prevede, dopo il completo abbattimento del ponte, la realizzazione di una grande rotatoria che incoronerà il termine di via Etnea con una fontana artistica alimentata con le acque di Leucatia”.

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