CATANIA: SANGIORGI LA VOCE DEI NEGRAMARO PRESENTA IL SUO PRIMO LIBRO

La Sicilia si mobilità per Giuliano Sangiorgi. Martedi 4 dicembre alle ore 17, infatti, la voce dei Negramaro approderà nella libreria Cavallotto a Catania per presentare il suo esordio letterario “Lo Spacciatore di carne” (Einaudi). Per l’unica tappa siciliana, migliaia sono i fan che si sono già organizzati con i pullman per incontrare il loro idolo. Il libro, presente già nella classifica dei più venduti in Italia, oltre il plauso da parte dei lettori e dei fan, sta ricevendo buoni giudizi anche da parte della critica. Edoardo, il protagonista del racconto, rimane colpito all’età di cinque anni nel giorno in cui ha visto suo padre sgozzare un agnello. Da allora il sangue non ha mai smesso di scorrere nel mattatoio, dove il padre macellaio attende con pazienza che prenda la laurea prima di raggiungerlo e mettersi all’opera accanto a lui. Perché questo è il destino che la sorte gli ha assegnato, contro cui Edoardo può al limite provare a ribellarsi nascondendo gli agnellini sotto al suo letto, illudendosi che giocare a proteggerli possa salvarli davvero dal loro triste futuro. Diviso in 35 capitoli brevi e fulminanti come canzoni,Lo spacciatore di carne getta una sguardo straniato sulla vita studentesca, superandone i cliché e portando invece alla luce gli aspetti più ancestrali. Sangue, destino, amore e follia sono gli archetipi su cui Sangiorgi costruisce questo romanzo che sembra ispirarsi al mito, che gioca con la lingua e la scrittura e ci regala il ritratto inedito di una generazione in lotta con il futuro. Un libro appassionato e viscerale, come il rock migliore. Nel libro, tra le varie metafore sulla vita quotidiana, spicca un forte senso di rispetto per la vera amicizia. Nel libro, Sangiorgi, infatti spiega: “Definizione di amico, almeno per me: persona che vedi con frequenza ricavandone piaceri e gioie, seppur effimeri e fugaci. (…) un amico è anche la persona a cui affideresti i tuoi segreti.(…) Da oggi aggiungerei anche questo alla mia cinica definizione di “amicizia”: amico è chi ti fa sorridere e basta, non devi spiegarti perché. Può anche voltarti le spalle e scomparire nel buio più pesto. Non importa, tanto tu ridi grazie a lui che ride.”