MESSINA: CANDIDATO ALL’ARS CONDANNATO A 6 ANNI PER ESTORSIONE

Messina. Dino Oteri il 17 maggio del 2011 è stato condannato a sei anni di reclusione per tentativo di estorsione in un processo sulla compra-vendita di un immobile, ora candidato a Messina, nelle regionali in Sicilia, nella lista Musumeci presidente. Il comandante della Siremar Dino Oteri, che è passato dal Pd al centrodestra, ha deciso di sospendere la campagna elettorale. Oteri proclama la sua innocenza, lo ha fatto con una risposta pubblicata nel sito Livesicilia che aveva annunciato la notizia della condanna. Poi, spiega che il reato per il quale è stato condannato, con una sentenza di primo grado, ricorsa in appello, “non prevede l’incandidabilità”. “Non ho nulla di cui pentirmi perché non ho commesso alcun reato”, dice il comandante che da 26 anni naviga nei mari siciliani. Quando si è candidato per sostenere il cambiamento lo ha fatto, per passione di impegno civile e, conoscendo il codice etico della lista non pensavo ingenuamente di creare tanto rumore – aggiunge – pertanto mi scuso pubblicamente con il presidente Musumeci e con gli altri candidati – conclude Oteri”, annunciando la sua intenzione di sospendere la campagna elettorale – per il danno arrecato da queste notizie in una campagna elettorale avvelenata”.

Subito una nota, della lista Nello Musumeci presidente che recita : “Apprezziamo che il candidato Oteri abbia prontamente accolto la nostra richiesta di sospendere la sua campagna elettorale in osservanza dei criteri morali, etici e giudiziari che la nostra lista si è data e che vale anche quando, come in questo caso, si tratta di vicende private e di un primo grado di giudizio – A tutti i candidati – si legge nel comunicato – abbiamo chiesto di sottoscrivere  l’autocertificazione antimafia e abbiamo detto che le nostre regole sono ancora più  rigide di quelle previste dalla legge. Bene ha fatto la stampa a segnalare il caso perchè ci consente di ribadire con forza ai siciliani di non votare in nessuna lista candidati che non rientrano nei parametri del codice etico e ancora la nota della lista Nello Musumeci presidente conclude: “La politica deve assumersi sempre e subito le sue responsabilità anche chiedendo ai candidati di fare un passo indietro in attesa del giudizio definitivo della magistratura”.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*