AGRIGENTO: ORDINE ARCHITETTI, NUOVO LOOK PER VIA ATENEA. PRESENTATE LE LINEE GUIDA

Presentate nella sede dell’Ordine degli Architetti, le linee guida per il primo step del processo di  riqualificazione urbana di via Atenea. Il lavoro offerto gratuitamente, dall’Ordine provinciale e dalla Fondazione Architetti nel Mediterraneo, all’associazione “Centro commerciale naturale di via Atena”, è stato presentato da Rino La Mendola, Presidente Fondazione Architetti nel Mediterraneo e Vicepresidente  del Consiglio Nazionale Architetti, e da Piero Fiaccabrino, Presidente Ordine Architetti PPC della Provincia di Agrigento. Alla conferenza stampa, inoltre, sono intervenuti Simona Sanzo (coordinatrice),  il consigliere dell’Ordine Alfonso Cimino, il consigliere della Fondazione Amf Giuseppe Grimaldi e l’architetto Michelangelo Morreale, in rappresentanza del gruppo di lavoro, che ha redatto il progetto per l’Ordine e per la Fondazione AMF, composto altresì da : Rosa Maria Corbo (Consiglieri Ordine Architetti), Angelo Cellura (consigliere Fondazione AMF), Simone Careca, Alessia Cilona, Vincenzo Di Natale, Maurizio Gallo, Salvatore Geraci, Calogero Puzzo, Leonardo Tanto e Laura Todaro.  Alla presentazione erano presenti anche: il Presidente della Camera di Commercio di Agrigento Vittorio Messina, il project manager del centro commerciale naturale, Avv. Enzo Camilleri, i rappresentanti delle istituzioni, gli assessori Rosalda Passarello e Angelo La Rosa, il comandante dei Vigili urbani Cosimo Antonica e il Sovrintendente per i Beni culturali Pietro Meli “Vogliamo ringraziare tutte le parti in causa per questo segno di apertura verso una riqualificazione urbana necessaria per un parte tanto importante quanto il cuore della città – ha detto il presidente dell’Ordine Pietro Fiaccabrino -. Gli architetti, ancora una volta, offrono gratuitamente il loro contributo in termini di idee alla riqualificazione  della Città dei templi, nella consapevolezza che si tratta di una prima tappa di un percorso che restituisca decoro al salotto buono della città”.

“Si tratta di un nostro primo contributo in termini di idee per avviare un percorso finalizzato a fissare un linguaggio architettonico omogeneo e condiviso lungo la via Atenea – ha spiegato il vicepresidente nazionale del Consiglio nazionale degli Architetti e presidente della Fondazione Architetti nel Mediterraneo Rino La Mendola – che in una prima fase prevede la collocazione di una serie di “fioriere integrate con sedute”, in acciaio zincato e legno fenolico,  con l’obiettivo di arredare e rendere più funzionale il corso principale del centro storico, razionalizzandone anche gli spazi. Infine, si è pensato anche alla collocazione di elementi di arredo urbano sui prospetti, in modo tale da uniformare le facciate degli edifici che ospitano le attività commerciali. La scelta degli elementi di arredo è stata improntata al decoro urbano, all’estetica ed alla funzionalità, cercando di ridurne al massimo  i costi e passando per una serie di  riunioni con i commercianti e con gli organi istituzionali preposti al rilascio delle autorizzazioni; riunioni che hanno di fatto conclamato un proficuo processo di “progettazione partecipata”. Chiaramente, a seguire, bisognerà intervenire per eliminare  ad esempio, ai cavi dei servizi Enel e Telecom  che pendono in maniera indecorosa dai prospetti, deturpando, talvolta, edifici di grande pregio architettonico ed alcune vetrine ed insegne,  che non  sono ben inserite nel  prestigioso contesto urbano o ad alcuni  edifici, i  cui prospetti  dei piani terra sono rifiniti con  materiali e colori diversi rispetto ai piani superiori.”  Entusiasti anche gli altri convenuti, tra cui gli assessori Passarello e La Rosa, che in questo primo passo verso la riqualificazione urbana intravedono “grande amore per la città e una premessa per una collaborazione fattiva così come in questa circostanza” sottolineando l’intenzione di operare ancora concretamente, aprendo all’aiuto e alle proposte di tutte le componenti della nostra società per il bene della comunità”.