CATANIA: AL BELLINI DANZA DALL’8 AL 14 MAGGIO “SERATA ROLAND PETIT” SEI GRANDI BALLERINI CELEBRANO IL GRANDE COREOGRAFO FRANCESE

Dopo il grande successo di “Romeo e Giulietta”, che ha riportato al Teatro Massimo Bellini quel “tutto esaurito” che mancava da tempo, la Stagione Lirica e dei Balletti 2010 prosegue ancora con un appuntamento dedicato alla grande danza, e con un galà dedicato ad uno dei più grandi ballerini e coreografi di tutti i tempi, il francese Roland Petit.

Serata Roland Petit andrà in scena per sette spettacoli, a partire dall’8 e fino al 14 maggio.

L’orchestra del Teatro Massimo Bellini sarà diretta da Nicholas Brochot, che già lo scorso anno il pubblico catanese aveva applaudito nel balletto dedicato a Maurice Bejart.

Sei tra i migliori ballerini attualmente sui palcoscenici di tutto il mondo, saranno i protagonisti di questo che non è un classico balletto ma un vero e proprio omaggio a Roland Petit attraverso gli “a solo” e i “pas de deux” di dieci tra le sue più celebri e amate coreografie, su musiche di Bach, Delibes, Bizet, Saint-Saens, Daniderff, Chaplin, Massenet, Fauré, Berlin.

Sul palcoscenico del “Bellini” risalirà, ad appena poche settimane dal suo debutto catanese nel ruolo di Giulietta, la prima ballerina dell’Opera di Parigi Eleonora Abbagnato, con l’altra donna del cast, la prima ballerina del Teatro alla Scala Marta Romagna.

Con loro due danzeranno quattro ballerini d’eccezione: Benjamin Pech, etoile dell’Opera di Parigi; Luigi Bonino, ballerino principale e assistente di Roland Petit; Lienz Chang, primo ballerino del Balletto Nazionale di Cuba; Mick Zeni, primo ballerino del Teatro alla Scala. Le luci sono di Jean-Michel Désiré, lo spettacolo è realizzato dal “Bellini” in collaborazione con Ater, Associazione Teatrale Emilia Romagna.

 

LO SPETTACOLO. Si comincia con Léda et le Cygne, su musica di Johann Sebastian Bach, quadro tratto da Ma Pavlova, balletto che Petit scrisse nel 1986 come omaggio alla grande ballerina russa Anna Pavlova. A danzare saranno Eleonora Abbagnato e Benjamin Pech.

Seguirà Danse avec la poupée, dal balletto Coppélia di Léo Delibes, in una coreografia del 1975 danzata da Luigi Bonino.

Quindi Marta Romagna e Mick Zeni danzeranno Suite Arlesienne sulle note delle Suite n. 1 e 2 di Georges Bizet, coreografia di Petit del 1974.

La prima parte dello spettacolo si chiuderà con la musica della Terza Sinfonia in do min., op. 78, di Camille Saint-Saens, danzata da Eleonora Abbagnato e Benjamin Pech nella coreografia La Prisonniere ou La regarder dormir, tratta dal balletto di Petit del 1974 Proust ou les intermittences du coeur ispirato alla Recherche proustiana.

La seconda parte di Serata Roland Petit comincerà con la coreografia scritta da Petit nel 1946 su un soggetto originale di Jean Cocteau, Le Jeune Homme et la Mort, con la musica di Johann Sebastian Bach (la Passacaglia in do min., BWV 582 con l’orchestrazione di Ottorino Respighi); la danzeranno Marta Romagna e Mick Zeni; scena da Georges Wakhevitch, costumi da Karinska. Si tratta del vero e proprio capolavoro riconosciuto di Roland Petit, manifesto dell’Esistenzialismo francese sulle punte.

Seguirà il poetico Je cherche aprés Titine, con la musica di Léo Daniderff, da Charlot danse avec nous, balletto scritto da Petit nel 1991, dedicato a Charlie Chaplin e al suo Charlot e al principale collaboratore del coreografo francese, il primo ballerino Luigi Bonino che ne sarà il protagonista.

Quindi Les Petit Chaussons, sempre tratto da Charlot danse avec nous, nella quale lo stesso Luigi Bonino danzerà su Limelight di Charlie Chaplin.

Ancora, la celeberrima Meditation da Thais di Jules Massenet accompagnerà la danza di Eleonora Abbagnato e Lienz Chang in una coreografia tratta ancora da Ma Pavlova.

Sul palcoscenico del “Bellini” risaliranno quindi Benjamin Pech e Mick Zeni che danzeranno Maurel et Saint-Loup ou le combat des anges, con la musica di Gabriel Fauré (Elegie, op. 24), coreografia sempre tratta da Proust ou les intermittences du coeur,

Serata Roland Petit si concluderà con il “passo a due” di Eleonora Abbagnato e Luigi Bonino sul celebre Cheek to Cheek, musica di Irving Berlin, una coreografia di Petit del 1977 su un’idea di Fred Astaire, ispirata al  film “Cappello a cilindro” del 1935.

 

LE DATE. Sette gli spettacoli in programma. Debutto sabato 8 maggio 2010 alle ore 20,30 (turno “A”). Seguiranno: domenica 9 maggio ore 17,30, turno “D”; le due recite di martedi 11 maggio, alle ore 16 (turno “S2”) e alle ore 21 (turno “B”); mercoledi 12 maggio ore 17,30, turno “S1”; giovedi 13 maggio ore 17,30, turno “C”; venerdi 14 maggio ore 17,30, turno “R”.

 

I BIGLIETTI. Al botteghino del Teatro, in piazza Vincenzo Bellini, sono in vendita gli ultimi biglietti serali disponibili con prezzi compresi tra 84 e 13 euro, a seconda del turno e del posto scelto. Tutti i prezzi sono disponibili sul sito internet www.teatromassimobellini.it, alla voce “botteghino”. Infoline, 095 7150921.

Il botteghino è aperto tutte le mattine dei giorni feriali, con orario 9,30-12,30. Al pomeriggio, dal martedi al venerdi, con orario 17-19. Nei giorni di recita l’apertura pomeridiana avverrà un’ora prima dello spettacolo.

(FA)

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*