Coronavirus in Sicilia, 618 nuovi positivi e 8 morti

La Sicilia resta sempre al primo posto in Italia per nuovi contagi giornalieri. In Italia calano i contagi e aumentano di poco le vittime

Coronavirus in Sicilia, 618 nuovi positivi e 8 morti

Coronavirus in Sicilia, 618 nuovi positivi e 8 morti. Nelle ultime 24 ore eseguiti 12.307 test. Catania è la prima città per contagi nell’isola.

Coronavirus in Sicilia, 618 nuovi positivi e 8 morti

Coronavirus in Sicilia, 618 nuovi positivi e 8 morti. I contagiati sono 267 in meno rispetto a ieri. Nelle ultime 24 ore eseguiti 12.307 test.

Il tasso di positività scende dal 5,7 al 5%.

La Sicilia resta sempre al primo posto in Italia per nuovi contagi giornalieri seguita dall’Emilia Romagna con 470 casi.

I guariti sono 786 mentre si registrano altre 8 vittime che portano il totale dei decessi a 6.585.

Sul fronte ospedaliero sono adesso 895 i ricoverati, 3 in più rispetto a ieri, mentre in terapia intensiva sono 103 (3 meno rispetto a ieri).

Ecco i contagiati giornalieri suddivisi per provincia:

Catania 234; Palermo 176; Caltanissetta 53; Siracusa 46; Ragusa 40; Trapani 37; Agrigento 13; Enna 13 e Messina 6.

In Italia calano i contagi e aumentano le vittime.

I positivi ai test Covid in tutto il Paese registrati nelle ultime 24 ore sono 2.800 (ieri erano 4.664). le vittime in un giorno sono 36, ieri erano 34.

I tamponi molecolari e antigenici eseguiti sono 120.045 (ieri erano 267.358). Il tasso di positività è il 2,3%, in crescita (1,7% ieri).

I pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid sono 563, 4 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite.

Gli ingressi giornalieri sono 35 (ieri erano 36). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 4.200, in aumento di 87 rispetto a ieri.

Dall’inizio della pandemia i casi sono complessivamente 4.609.205 e i morti 129.955. Dimessi e guariti sono in totale 4.353.346, con un incremento di 4.186 rispetto a ieri.

I positivi attuali sono 125.904, con un calo di 1.430 casi nelle ultime 24 ore.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*