Catania, Dusty non stabilizza tutti i precari. I sindacati attaccano l’azienda che si occupa di rifiuti: «Clamorosamente disattesi gli accordi su 16 lavoratori».
Catania, Dusty non stabilizza tutti i precari
Catania, Dusty non stabilizza tutti i precari. La comunicazione arriva dall’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti a Catania.
Alfio Leonardi, coordinatore regionale Igiene ambientale Fp Cgil, Corrado Tabita di Usb ed Emanuele Parisi di Fast Confsal,
rende noto che la notizia è arrivata al termine di un incontro avuto con l’azienda oggi pomeriggio dove:
«nel corso della quale è stata ribadita la nuova scelta aziendale motivata con una non ben definita ‘difficoltà organizzativa’».
Secondo i sindacalisti è una:
«Clamorosa marcia indietro della Dusty: Nonostante l’accordo firmato con i sindacati nella primavera scorsa,
non saranno 31 ma soltanto 15 i lavoratori che saranno stabilizzati».
Alfio Leonardi, Corrado Tabita ed Emanuele Parisi avvertono:
«Già venerdì organizzeremo le prime assemblee dei lavoratori per informarli di quanto sta accadendo».
«Siamo costernati e amareggiati. Disattendere accordi sindacali e istituzionali non è di certo un segnale di rispetto delle regole».
Aggiungono:
«All’aziendadata la possibilità di procedere con la formula delle 24 ore, ma l’ipotesi non ha poi avuto seguito;
e anche per questo siamo perplessi rispetto a quanto comunicato».
Concludono i sindacalisti:
«Non vorremmo che il via libera dei mesi scorsi sia arrivato solo per mantenere un clima sereno utile alla formazione della nuova società Green team srl».
Al termine chiosano:
«Purtroppo questa vicenda avrà un seguito”.
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