Corruzione elettorale, 13 indagati tra cui Sammartino

Luca Sammartino: «Affronto con assoluta tranquillità questa vicenda»

Corruzione elettorale, 13 indagati tra cui Sammartino. L’esponente di Italia Viva, nel mirino della Procura per la campagna elettorale delle Politiche del 2018. Sammartino: “affronto con serenità la vicenda».

Corruzione elettorale, 13 indagati tra cui Sammartino

Corruzione elettorale, 13 indagati tra cui Sammartino. Avviso di garanzia notificato dalla Digos della Questura di Catania a 13 persone.

Tra gli indagati anche il deputato di Italia viva all’Assemblea regionale Siciliana, Luca Sammartino.

Nell’elenco risultano accusati a vario titolo:

il sindaco di Aci Castello, Carmelo Scandurra, l’assessore di Mascalucia Nino Rizzotto Salamone, il consigliere di Militello Salvatore Cannata Galante;

l’ex consigliere comunale di Caltagirone, Alfredo Scozzarella; il consigliere della seconda circoscrizione Damiano Capuano e l’ex consigliere municipale Marco Mirici Cappa.

Alle elezioni regionali del 2017, Sammartino fu eletto con 32mila preferenze.

E’ indagato, assieme ad altre 13 persone, dalla Procura di Catania nell’ambito di indagini della polizia di Stato sulla campagna elettorale delle Politiche del 2018.

Lo stesso era candidato alla Camera dei deputati nel collegio uninominale di Misterbianco e ottenne oltre 16mila voti, non sufficienti per essere eletto.

In passato il deputato regionale Sammartino indagato dalla Procura di Catania per le elezioni Regionali del 2017 in Sicilia.

Corruzione elettorale, 13 indagati tra cui Sammartino

Coinvolto nell’ambito di un’inchiesta sulla regolarità del voto espresso da persone anziane di una casa di cura della provincia etnea, ma il fascicolo successivamente archiviato.

In merito alla vicenda, il deputato regionale Luca Sammartino ha inviato una nota stampa dove si legge:

«Anche questa volta sono sereno del mio operato e dimostrerò la mia estraneità ai fatti che mi vengono contestati nelle sedi competenti».

Continua l’esponente di Italia Viva:

«Sono fiducioso nel lavoro della magistratura a cui va il mio rispetto per la funzione che svolge all’interno delle istituzioni democratiche».

Sammartino conclude:

«Affronto con assoluta tranquillità questa vicenda».

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*