TAOBUK 2019, IL SUCCESSO DESIDERATO

L’Orchestra del Teatro Bellini di Catania, diretta dal Maestro Valter Sivilotti, ha accompagnato le esibizioni

Taobuk 2019: il successo desiderato. Sabato 13 luglio su RAI3, in onda la serata di gala che ha visto sul palcoscenico dialogare arte, letteratura, cinema e grande musica.

TAOBUK 2019, IL SUCCESSO DESIDERATO

Taobuk 2019, il successo desiderato. Conclusa a Taormina la IX edizione del festival ideato e diretto da Antonella Ferrara.

Circa in 5000 al Teatro Antico di Taormina per assistere alla consegna dei premi e alla esibizioni di artisti che hanno impreziosito il festival.

Scrittori, giornalisti, attori, filosofi e pensatori si sono riuniti anche per la IX edizione di Taobuk, il Festival del Libro di Taormina.

Evento ideato e diretto da Antonella Ferrara e sostenuto dalla Regione Siciliana con il supporto di numerose istituzioni pubbliche e partner privati.

Il filo conduttore del festival Taobuk 2019 è stato il “desiderio”, forza propulsiva dell’immaginazione e delle azioni, che uniscono le diverse sfaccettature, socio-politica, culturale e artistica della società.

Taobuk 2019, il successo desiderato

La serata di gala del 22 giugno al Teatro Antico ha accolto la letteratura mondiale con la consegna dei Taobuk Awards for Literary ExcellenceIan McEwan e Jhumpa Lahiri.

Inoltre, il cinema italiano più apprezzato dal pubblico nelle letture di Massimo Ghini e Fabrizio Ferracane e nella performance di Nancy Brilli.

E ancora, la musica internazionale, alla presenza del mezzo soprano Nino Surguladze, della violinista Anastasiya Petryshak, e dei talenti nazionali Nina Zilli e Simone Cristicchi.

L’Orchestra del Teatro Bellini di Catania, diretta dal Maestro Valter Sivilotti, ha accompagnato le esibizioni.

Il racconto dei momenti salienti di questo meraviglioso spettacolo andrà in onda sabato 13 luglio su RAI 3.

I palazzi storici di Taormina e Piazza IX Aprile sono diventati palcoscenico d’eccellenza di alcuni degli incontri di maggior successo.

Dai premiati di quest’edizione Ian McEwan e Jhumpa Lahiri, a Jostein Gaarder, Paolo Borrometi e Tommaso Labate, Cristina Cassar Scalia e Ilaria Tuti, Michela Marzano e Francesca Reggiani.

Non potevano mancare le presenze più affezionate alla manifestazione, come quella di Luciano Canfora, che nella prossima edizione 2020, farà parte del comitato scientifico.

E ancora i grandi omaggi: a Leonardo, Primo Levi, Sciascia, Ercole Patti, Tomasi di Lampedusa,  Pasolini, i cinquant’anni del furto del Caravaggio.

Entusiasmanti e partecipati gli incontri, fra gli altri, con lo storico Donald Sassoon, il professor Yves Mény e il magistrato Nino Di Matteo.

E ancora, il giornalista Pietrangelo Buttafuoco  e la storica dell’antichità Eva Cantarella.

Taobuk 2019, il successo desiderato

I panel dedicati a editoria e giornalismo hanno catturato l’attenzione del pubblico domenica mattina.

Inoltre, di particolare rilievo, la consegna del premio a Daniele Cassioli, eletto dai ragazzi vincitore del Premio Illuminiamo il Futuro, ideato da Taobuk con Save The Children.

E il Premio letterario Taotim – in collaborazione con TIM Main Sponsor Taobuk 2019 – rivolto ai giovani under 35 e dedicato alla tecnologia che ispira il desiderio.

Un sincero apprezzamento è quello che ha accolto anche le rassegne tematiche e gli eventi.

Tra i quali Fud Hub, la sezione dedicata al cibo e ai cooking show, e le mostre d’arte e di fotografia.

Gli scatti di Leonardo Céndamo, l’arte di Sergio Fiorentino e un vero e proprio omaggio al paesaggio siciliano.

Con la mostra curata da Roberta Scorranese “Questa è la certezza del cuore. La Sicilia nello sguardo degli artisti e dei suoi figli”.

In quest’ultima mostra – aperta sino al 5 luglio – le opere della Fondazione Sicilia – di pittori come Guttuso, Catti, Marchesi – dialogano con i diari dell’archivio di Pieve Santo Stefano.

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