EUROPEE: IN SICILIA PRIMO M5S, POI LEGA

La Sicilia capovolge il risultato nazionale

Europee: in Sicilia primo M5s, poi lega. A livello nazionale boom dellaLega, Pd supera M5s. Ma in Sicilia vincono ancora i grillini. Salvini vola al 34% e festeggia, sorpresa Dem. Nell’Isola i 5 stelle al 31%, Giarrusso è il più votato. A Lampedusa il sorprendente plebiscito per la Lega.

EUROPEE: IN SICILIA PRIMO M5S, POI LEGA

Europee: in Sicilia primo M5s, poi lega. A livello nazionale, La Lega vola oltre il 34%, il M5s si ferma al 17% e subisce il sorpasso del Partito democratico (22%).

Le due componenti del governo gialloverde escono dalle urne europee con umori radicalmente opposti.

Se le prime proiezioni fossero confermate, il voto sancirebbe un cambio di equilibri nella politica italiana.

Il M5s paga a caro prezzo l’alleanza gialloverde. E anche se la Lega nega di volere la crisi di governo, già chiede un cambio nell’agenda, a partire dal via libera alla Tav.

La Sicilia capovolge il risultato nazionale.

Nell’isola, dove il risultato è ribaltato: il Movimento 5 stelle è il primo partito col 31,1% (quasi mezzo milione di voti), seguito dalla Lega, che comunque col 20,7% fa un balzo enorme.

Più alta che altrove la percentuale di Forza Italia, che col 16,9% è il terzo partito. Poi il Pd (16,6%), Fratelli d’Italia (7,6%) e tutti gli altri con percentuali minime.

Per quanto riguarda la circoscrizione Isole (Sicilia e Sardegna), il M5s è il primo partito con 605.863 voti (29,85%).

Segue la Lega con 454.935 voti (22,42%), il Pd con 375.001 consensi (18,48%), Fi con 299.729 voti (14,77%), Fdi con 147.812 voti (7,28%).

Tra i pentastellati il più votato è Dino Giarrusso, l’ex Iena, con 116.000 preferenze; dietro di lui Ignazio Corrao con 115.000 e Alessandra Todde con 88.000.

Gli 8 deputati eletti dalle isole:

Si attende l’ufficialità, ma Europee: in Sicilia primo M5s, poi legaGiarrusso e Corrao sarebbero tra gli 8 deputati delle Isole eletti al Parlamento europeo.

Con loro Matteo Salvini se rinunciasse, il seggio andrebbe a Francesca Donato e Annalisa Tardino per la Lega.

Il medico lampedusano Pietro Bartolo e l’uscente Caterina Chinnici per il Pd.

Silvio Berlusconi per Forza Italia, in caso di rinuncia toccherebbe a Giuseppe Milazzo, che avrebbe superato per un migliaio di voti il lombardiano Saverio Romano.

Giorgia Meloni per Fratelli d’Italia in caso di rinuncia al suo posto subentrerebbe Raffaele Stancanelli.

Le Contraddizioni di Lampedusa.

Significativi i risultati nell’isola di Lampedusa, dove stravince la Lega a dispetto dell’accoglienza ai migranti sbandierata dai cittadini.

Il partito di Matteo Salvini ottiene il 45,85%, più del doppio del Pd che tra i candidati a Strasburgo lancia Pietro Bartolo, medico lampedusano dei migranti.

Il M5s si ferma a quota 16,83%, Fi all’8,23%.

In Europa, popolari e socialisti perdono terreno, i sovranisti crescono ma non sfondano, i verdi sono protagonisti di un vero e proprio exploit.

l’Italia con i risultati raggiunti dalla lega sembra fare storia a sé.

Non c’è boom ecologista ed Europa verde, così come La Sinistra e Rifondazione comunista vanno verso l’esclusione dall’Europarlamento, restando sotto la soglia del 4% come +Europa.

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