LA VERA STORIA DEL BANDITO GIULIANO AL METROPOLITAN DI CATANIA

La pièce si propone di raccontare la vita e la morte del “colonello dell’Evis del Movimento Indipendentista siciliano”

La vera storia del bandito Giuliano al Metropolitan di Catania. Lo spettacolo è prodotto e ideato da “Il Centro studi artistici di Acireale”, diretto da Carmelo R. Cannavò, e arricchito dalle musiche originali di Michele Romeo, dalle coreografie di Rossella Madaudo e dal videomapping di Andrea Ardizzone e la partecipazione di un cast corale di 33 attori.

LA VERA STORIA DEL BANDITO GIULIANO AL METROPOLITAN DI CATANIA

La vera storia del bandito Giuliano al Metropolitan di Catania. Dopo il successo dello scorso anno, arriva al teatro Metropolitan domenica 7 aprile ore 17.30 lo spettacolo “La vera storia del bandito Giuliano”.

L’opera teatrale è prodotta e ideata da “Il Centro studi artistici di Acireale”, diretto da Carmelo R. Cannavò, ed arricchito dalle musiche originali di Michele Romeo, dalle coreografie di Rossella Madaudo e dal videomapping di Andrea Ardizzone e la partecipazione di un cast corale di 33 attori.

La pièce si propone di raccontare la vita e la morte del “colonello dell’Evis del Movimento Indipendentista siciliano” anche alla luce delle importanti rivelazioni del nipote Giuseppe Sciortino Giuliano. Muovendosi nella spaccatura tra chi considera Giuliano un patriota e chi un criminale, il regista Carmelo R. Cannavò sceglie di concentrarsi su ciò che fa da sfondo alla vicenda del bandito Giuliano.

Focalizza inoltre il periodo storico e il contesto culturale e sociale, per dare al pubblico un’occasione per La vera storia del bandito Giuliano al Metropolitan di Catania“stimolare la curiosità e creare dibattiti su un pezzo di storia fondamentale per l’Italia”, come afferma Cannavò.

Uno spettacolo, dunque, che si propone di ritagliare uno spazio sul palco il denso periodo storico tra il 1936 e il 1950 e gli importanti avvenimenti di questa fascia temporale: la conquista dell’Etiopia, la Seconda Guerra Mondiale, la firma dello Statuto Siciliano, il referendum Monarchia o Repubblica e soprattutto la vicenda dell’ultimo bandito dell’Italia, che, a distanza di settant’anni dal ritrovamento del corpo, è ancora avvolta nel mistero.

Valentina Reito

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*