CATANIA CONTRO IL FRANCAVILLA LA SPUNTA ALL’ULTIMO

Vittoria, ancora una volta, afferrata negli ultimi minuti

Catania contro il Francavilla la spunta all’ultimo. I punti ottenuti grazie a un fortuito errore avversario dimostratosi fatale, ma inevitabilmente c’è da modificare l’assetto tattico in vista del derby di domenica prossima in trasferta contro la Sicula Leonzio.

CATANIA CONTRO IL FRANCAVILLA LA SPUNTA ALL’ULTIMO

Catania contro il Francavilla la spunta all’ultimo. In seguito alla sconfitta subita al “Gustavo Ventura” di Bisceglie, il Catania ospita allo stadio “Angelo Massimino” un’altra corazzata pugliese, la Virtus Francavilla.

Gli etnei scendono in campo con un 4-2-3-1 che, nonostante la negativa prestazione conseguita in Puglia nello scorso match, sembra essere lo schema tattico preferito da Andrea Sottil.

Nel quartetto difensivo torna titolare il terzino Joel Baraye ad affiancare il compagno di reparto Simone Ciancio e la coppia di centrali Aya-Esposito, quest’ultimo al posto di Tommaso Silvestri, mentre sulla mediana spazio all’ormai affermato duo Catania contro il Francavilla la spunta all’ultimod’esperienza RizzoBiagianti.

Ad occupare la posizione di centravanti piena libertà all’unica punta Davis Curiale, sostenuto alle spalle da Alessandro Marotta; corridoi esterni affidati invece a Maks Barisic e Andrea Vassallo. Differentemente da quanto scelto dal tecnico di Venaria Reale, il mister Bruno Trocini adotta un 3-5-2 fino ad ora rivelatosi efficace in campionato.

Avanti rispetto al tridente offensivo Pino-Monaco-Sirri, riflettori puntati sugli esterni Alessandro Albertini e Alessandro Caporale, entrambi abili nel dribbling, mentre in posizione arretrata sulla metacampo spazio ai centrali Andrea Pastore e Michael Folorunsho, coperti dal regista Mario Vrdoljak. Coppia offensiva formata dall’ex Bisceglie classe 1994 Anthony Partipilo e dal milanese ex Monopoli Manuel Sarao.

A parte una conclusione non esageratamente dettagliata di Rizzo al 5’, il ritmo di gioco si intensifica solo dal 19’, minuto in cui Vassallo, approfittando di una carambola roboante tra i difensori pugliesi, in area di rigore prova a beffare Nordi ma quest’ultimo respinge in corner e nega la gioia del gol all’esterno rossoazzurro.

La risposta della Virtus Francavilla si verifica al 27’ quando Monaco, scattato dalle retrovie, tenta il tiro al volo approfittando dell’errore di Aya ma la palla sfiora il palo e si esaurisce sul fondo. In questi minuti il Catania gioca un calcio composto da lente ripartenze e poca dinamicità, ma ciononostante prova a superare le linee difensive dei biancoazzurri.

L’ultima occasione pericolosa dei rossoazzurri nel primo tempo avviene al 42’ con Barisic, il quale mira l’incrocio rasoterra ma Nordi ancora una volta difende la porta efficacemente. Il volume agonistico aumenta nel secondo tempo da parte di entrambe le compagini.

Al 47’ Marotta stupisce con una rovesciata che supera di poco la traversa. Tuttavia un’occasione ancora più ghiotta non viene colta dal reparto offensivo etneo al 54’: dopo l’ennesima respinta di Nordi sul tiro di Marotta, la palla rimbalza su Curiale ma viene calciata in tribuna, mancando ancora una volta il gol del vantaggio.

Al 61’ Rizzo prova la conclusione potente da fuori, Nordi ancora una volta risponde all’appello, mantenendo la rete inviolata. Nonostante il nervosismo alle stelle, dovuto alla perdita di tempo avanzata dalla Virtus Francavilla che successivamente causa l’ammonizione dello stesso Rizzo, Sottil cambia le carte in gioco e prova a conquistare la vittoria sostituendo Manneh, Scaglia, Lodi e Brodic rispettivamente al posto di Vassallo, Baraye, Biagianti e Barisic.

Proprio il centrocampista autore della rete al “Mapei Stadium” si mette in mostra nel corso del secondo tempo, spingendo il Catania contro il Francavilla la spunta all’ultimobaricentro in avanti e realizzando diverse azioni propositive, in particolar modo all’85’ quando, dopo essersi smarcato platealmente Pino, tenta un tiro a giro che provoca un brivido sulla schiena dell’estremo difensore biancoazzurro.

Quando ormai ogni speranza di vittoria sembra essersi vanificata, nel corso del 90’ il Catania ottiene un calcio di rigore causato da un tocco di mano della difesa pugliese.

Sul dischetto si presenta il neoentrato Lodi, il quale spiazza Nordi e permette ai compagni di conquistare il match sul filo del rasoio, realizzando la rete dell’uno a zero.

Dunque gli etnei, complice anche il tifo di protesta da parte dei sostenitori rossoazzurri causato dal mancato atteggiamento propenso a sbloccare in precedenza il risultato, ottengono i tre punti sullo scadere dei novanta minuti.

I punti ottenuti grazie a un fortuito errore avversario dimostratosi fatale, ma inevitabilmente c’è da modificare l’assetto tattico in vista del derby di domenica prossima in trasferta contro la Sicula Leonzio.

 

CATANIA-VIRTUS FRANCAVILLA 1-0

 

CATANIA (4-2-3-1): Pisseri; Ciancio, Aya, Esposito (dal 40? Silvestri), Baraye (dal 53? Scaglia); Rizzo, Biagianti (dal 73? Lodi); Barisic (dal 73? Brodic), Marotta, Vassallo (dal 53? Manneh); Curiale.

A disposizione di Sottil: Pulidori, Calapai, Lovric, Bucolo, Angiulli, Mujkic.

VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Nordi; Pino, Monaco (dal 73? Lugo Martinez), Sirri; Albertini, Folorunsho (dall’84’ Cason), Vrdoljak, Pastore, Caporale; Partipilo, Sarao (dall’89’ Sparacello).

A disposizione di Trocini: Turrin, Tarolli, Tchetchoua, Mastropietro, Vukmanic, Anastasi.

MARCATORI: Lodi al 91’

AMMONIZIONI: Marotta (C), Biagianti (C), Rizzo (C), Vrdoljak (V), Sarao (V), Caporale (V), Nordi (V)

ESPULSIONI: Partipilo (V)

RECUPERO: 2’ pt.; 4’ st.

Martino Schillaci

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