INAUGURATA MOSTRA DEL PITTORE GIUSEPPE LIVIO

Prezioso l’intervento del curatore della mostra, Antonio Vitale, il quale ha sapientemente guidato gli ospiti sul sentiero della scoperta nelle numerose sfaccettature, interpretando filosofia e pensiero espresso nelle varie opere, catturando il loro vero spirito ed esternandolo ai presenti con chiarezza e grande passione.

 

 

INAUGURATA MOSTRA DEL PITTORE GIUSEPPE LIVIO –

Negli spazi espositivi dell’Associazione Culturale “Spaziovitalein”, di via Milano 20 a Catania, è stata inaugurata la mostra personale di Giuseppe Livio dal titolo “In Principio”, a cura di Antonio Vitale e con il coordinamento di Giuseppe Vitale.
Una misteriosa forza distruttrice e catalizzatrice pervade i suoi grandi “ritratti” suggeriti non solo dal mondo reale e tradotti, attraverso la piegatura di un segno o di una pennellata, in “intensità della percezione”. Questa mostra uno straordinario sprofondamento nel segno graffiato e cromatico dell’opera di Livio.
Affascinati, i tanti che hanno affollato la sede catanese “Spaziovitalein”. L’inaugurazione della mostra ha riscontrato un successo eclatante, con una forte presenza di pubblico esperto e, non solo.
Prezioso l’intervento del curatore della mostra, Antonio Vitale, il quale ha sapientemente guidato gli ospiti sul sentiero della scoperta nelle numerose sfaccettature, interpretando filosofia e pensiero espresso nelle varie opere, catturando il loro vero spirito ed esternandolo ai presenti con chiarezza e grande passione.
In Principio!, è una percezione, che diventa un’idea, che alimenta un gesto, che cerca una forma e trova la sua naturale materia pittorica. Un confondimento tra uomo e animale, tra reale e possibile, tra un “prima”, in cui ciò che è non era e un “adesso”, in cui nuove formalità muovono i loro primi acerbi passi.
Livio, cerca nella saturazione dello spazio di un telaio la costruzione di architetture complesse, traboccanti di imprevisti formali e valori cromatici. Questo raffinato e sottile senso del dissonante libera le sue opere da esiti prevedibili.
Le sue “costruzioni” che incedono per sintetismi multipli, scrivono il suo personale “manifesto”, di colui il quale vuole rimanere eccentrico rispetto ai luoghi degli stereotipi e in tal modo stigmatizzare un’iconografia emblematica e nel contempo diretta e senza filtri.
Un viaggio alle origini delle “cose” per un personale “primitivismo” oscillante tra tribale, arcaico ed ancestrale. Insomma, tanto segno e moltissimo colore nelle opere di “In Principio”.
Referenze fotografiche di Federica Chiara, musica di Gianandrea Noto. La mostra è visitabile fino a martedì 16 maggio 2017, con orari martedì-sabato 16.30-20.00, domenica 10.30-12.30. Ingresso gratuito.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*