LITIGA CON IL FRATELLO, URTA UNA VETRATA E MUORE

Litiga con il fratello per un pacchetto di sigarette, Francesco Capace, 24 anni, urta contro una porta a vetri e una lastra tagliente gli recide un'arteria.

 

 

LITIGA CON IL FRATELLO, URTA UNA VETRATA E MUORE –

Litiga con il fratello. Francesco Capace, 24 anni è morto a Palermo per un litigio banale. Litiga con il fratello per un pacchetto di sigarette, urta contro una porta a vetri e una lastra tagliente gli recide un’arteria. È stata aperta un’inchiesta dal pubblico ministero Emanuele Ravaglioli, che ha affidato gli accertamenti alla squadra mobile. Oggi sarà eseguita l’autopsia.
La madre straziata dal dolore ha raccontato ai medici la lite tra i due fratelli. Gli investigatori hanno ascoltato i familiari del giovane e il fratello della vittima, che è indagato per omicidio preterintenzionale. Al momento nei suoi confronti non sono stati presi provvedimenti, gli inquirenti attendono che il quadro venga chiarito in ogni dettaglio per procedere. Si aspettano anche i risultati del sopralluogo degli esperti sulla scena della lite. Oggetto della bisticciopoliclinico_palermo sarebbe un pacchetto di sigarette che, a quanto pare, uno dei fratelli non voleva dare all’altro. La morte del ragazzo ha provocato profonda commozione tra gli amici e conoscenti. Il giovane, vista la gravità della situazione, è stato trasferito, sabato sera, alla chirurgia vascolare del Policlinico per la ricostruzione dell’arteria brachiale. Ma il ragazzo si è aggravato e nella notte tra lunedì e martedì è spirato.

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