OMICIDIO VITTORIA: UCCISO PER GELOSIA

E’ stato freddato con un colpo di fucile al volto, il Vigile del fuoco Giorgio Saillant, 57 anni. A premere il grilletto pare sia stato Filippo Assenza, 56 anni, commerciante di ortofrutta che sospettava un tradimento della moglie.

 

 

OMICIDIO VITTORIA: UCCISO PER GELOSIA –

Omicidio Vittoria. Il delitto pare sia avvenuto per movente passionale. A sparare Filippo Assenza, 56 anni, che ha confessato. L’uomo è stato fermato su disposizione della Procura di Ragusa dagli agenti di polizia di Stato e dai carabinieri. L’omicida sospettava che il vigile del fuoco avesse una relazione con la moglie. Proprio per gelosia Giorgio Saillant, 57 anni, capo squadra dei pompieri, sarebbe stato ucciso ieri sera all’interno della sua auto, una Passat, dopo avere parcheggiato davanti casa a Vittoria, nel Ragusano.
L’inchiesta, coordinata dal procuratore di Ragusa, Carmelo Petralia, e dal sostituto Monica Monego, è stata condotta privilegiando la pista degli affari personali della vittima e gli investigatori sono riusciti attraverso indagini capillari le sue frequentazioni. Infatti è stata da subito esclua la pista criminale per le modalità dell’agguato e anche perché il vigile del fuoco era incensurato ed era estraneo a ambienti malavitosi.
Il fatto: La vittima tornava dal lavoro, infatti svolgeva il suo lavoro nella centrale dei pompieri del capoluogo ibleo. Durante il rientro a casa, dopo aver posteggiato, l’assassino, a bordo della sua auto ha imbracciato il fucile (regolarmente registrato e caricato con cartucce a pallettoni), si è affiancato, alla Passat grigia e da dentro la vettura gli ha sparato al volto, uccidendolo sul colpo. I vicini allarmati dallo sparo e dalla autoradio rimasta accesa ad alto volume hanno chiamato polizia e carabinieri che sono intervenuti subito sul luogo teatro dell’omicidio. Nel momento dello sparo la moglie di Saillant si è affacciata e ha scoperto il delitto, con suo marito morto. Saillant era entrato nel corpo dei Vigili del Fuoco nel 1983 a Milano dove vi era rimasto per sette anni, nel 1990 si è trasferito a Ragusa con una breve parentesi a Catania prima e a Pistoia dopo.polizia_auto_notte
Gli investigatori, durante la visione delle immagini prese da alcune telecamere e dopo precise valutazioni sono risaliti a una vettura. I dati sono stati opportunamente incrociati dai tabulati telefonici che hanno portato a individuare sospettato e movente. Si tratta di un commerciante di ortofrutta, impegnato spesso in viaggi in Gran Bretagna, il quale sospettava che la moglie, che vive a Londra con lui, avesse avuto una relazione con la vittima. Assenza nel corso dell’interrogatorio è stato assistito dal suo legale e ha fatto ammissioni di colpa.

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