MORTE LORIS: PERIZIA PSICHIATRICA PER VERONICA

Omicidio del piccolo Loris Stival, 8 anni, trovato morto in un canalone nelle vicinanze di Santa Croce Camerina in provincia di Ragusa. L'esame psichiatrico per Veronica Panarello è stato richiesto dal suo avvocato, sono già state individuate quattro equipe di medici che lavoreranno al caso. Nell'ultimo colloquio in carcere con il marito, la Panarello ha ribadito la sua innocenza: "Non andò a scuola, ma non l'ho ucciso".

 

 

MORTE LORIS: PERIZIA PSICHIATRICA PER VERONICA –

Morte Loris Stival. Il gup Andrea Reale, davanti al quale si celebra il processo col rito abbreviato condizionato, ha disposto una perizia psichiatrica sull’imputata, Veronica Panarello, madre del povero Loris Stival, 8 anni, trovato senza vita adagiato in un canalone a sanata Croce Camerina in provincia di Ragusa. Oggi, l’imputata proprio per essere ascoltata ed esaminata da specialisti psichiatri sarà trasferita nel carcere di Catania. I periti nominati dal gup, Andrea Reale, insieme ai consulenti tecnici di parte, procederanno al primo accesso per la perizia che è stata chiesta dal legale della donna, l’avvocato Francesco Villardita. Il giudice ha nominato i periti Eugenio Aguglia professore ordinario di Psichiatria dell’università di Catania e Roberto Catanesi, ordinario di Psicopatologia forense dell’università di Bari. I periti di parte nominati dalla difesa sono: Pietro Pierini, psichiatra dell’università di Pisa e Giuseppe Sartori, neuropsicopatologo dell’università di Padova.
I consulenti di parte civile sono invece la psicologa Maria Costanzo e lo psichiatra Giuseppe Catalfo, nominati dall’avvocato Daniele Scrofani che rappresenta il padre di Loris e la nonna paterna. Il nonno paterno di Loris, invece, ha nominato, tramite il suo avvocato, Francesco Biazzo, Silvio Ciappi, psicologo e criminologo forense di Siena.
Intanto, venerdì prossimo, sempre a Catania, nella sede del Tribunale per i minorenni, davanti alla presidente Maria Francesca Pricoco, si terrà invece l’udienza per l’affidamento del fratello più piccolo di Loris, che attualmente è dato in esclusiva al padre del bambino, Davide Stival, e alla nonna paterna, Pina Aprile.
L’ultimo incontro tra Daniele Stival e la moglie Veronica Panarello è avvenuto la scorsa settimana nella prigione di Barcellona Pozzo di Gotto (ex ospedale psichiatrico), dove si trova detenuta con l’accusa di avere ucciso, il 29 novembre 2014, a Santa Croce Camerina (Ragusa), il figlio Loris di 8 anni. Qualche giorno dopo l’inizio dell’anno la Panarello aveva chiamato il marito spiegandogli che aveva qualcosa da dirgli. Ma la sua nuova ricostruzione dei fatti non si è discostata dall’ultima sua versione: ha ammesso di non avere accompagnato il bambino a scuola, ma non l’ha ucciso. È stato Loris giocando con delle fascette di plastica a strangolarsi da solo. Presa dal panico ha occultato il corpo nel canalone di Mulino Vecchio. Il marito ha deciso di interrompere il colloquio e di andare via.

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