CATANIA: I VERTICI DEL COMUNE RIBADISCONO STABILIZZAZIONE PER I PRECARI

 

 

CATANIA: I VERTICI DEL COMUNE RIBADISCONO STABILIZZAZIONE PER TUTTI I PRECARI –

Catania. In merito alle voci che paventano lo stato di agitazione dei dipendenti comunali a contratto, parlando di “ansia da prestazione”, i segretari generali provinciali Gaetano Agliozzo (Fp Cgil) e Armando Coco (Cisl Fp) in una nota affermano: “La stabilizzazione dei precari del Comune di Catania dovrà avvenire con un percorso graduale, improntato alla trasparenza e alla legalità, per tutti i lavoratori interessati. E ancora continuano: “A dicembre abbiamo ottenuto la proroga del contratto anche per i comuni con il piano di rientro grazie alle nostre iniziative messe in campo assieme all’alleanza sociale realizzatasi tra organizzazioni sindacali, Anci regionale e l’amministrazione comunale di Catania. Con il comune di Catania abbiamo costituito un tavolo permanente per monitorare la situazione dei lavoratori precari comunali finalizzato ad avviare i percorsi di stabilizzazione, secondo i provvedimenti emanati recentemente dal governo nazionale e regionale e con i necessari criteri di trasparenza e legalità da sempre sostenuti dalle nostre organizzazioni sindacali”. Per Agliozzo e Coco: “attraverso questo proficuo confronto, continuo e costante, col comune di Catania, che auspichiamo possa essere esteso anche alle altre amministrazioni locali del territorio, arriveremo a ottenere la graduale e definitiva stabilizzazione di tutto il personale precario che da anni, con spirito di sacrificio e professionalità, contribuisce al buon funzionamento della macchina amministrativa”. Continueremo a svolgere il nostro ruolo di verifica e proposta concludono i segretari di Fp Cgil e Cisl Fp di Catania con un atteggiamento attento e responsabile, perché tutti i lavoratori precari possano continuare a operare in un clima di ristabilita fiducia e serenità onde evitare inutili preoccupazioni”.
“Il sindaco Bianco – Il vice sindaco e assessore al Personale del Comune di Catania, Marco Consoli, – anche come presidente del consiglio nazionale dell’Anci, sta lavorando proprio per annullare già nel 2016 il vincolo delle assunzioni a tempo indeterminato per il quale non è possibile superare il 50% della spesa del comparto e, se non verrà rimosso il vincolo dell’assorbimento del personale delle Province, non sarà possibile mettere a concorso nuovi posti per i contrattisti. E questo non soltanto a Catania”. Secondo il vice sindaco – Superata questa empasse si potrebbero liberare nuove risorse che, a Catania, porterebbero in poco tempo alla definitiva stabilizzazione di tutti i 183 contrattisti.

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