BALLOTTAGGI SICILIA: STOP AL VOTO, INIZIA LO SPOGLIO DELLE SCHEDE

 

BALLOTTAGGI SICILIA: STOP AL VOTO, INIZIA LO SPOGLIO DELLE SCHEDE –

Ballottaggio Sicilia. Stop al voto. L’affluenza è in calo nei 13 Comuni siciliani impegnati nei ballottaggi per scegliere il sindaco: ora inizia lo scrutinio delle schede. Alle ore 22 ha votato il 36,61% degli elettori mentre il 31 maggio al primo turno aveva votato il 49,33% (-12,72%). Nell’isola sono complessivamente 13 i Comuni con più di 15mila abitanti che domenica e lunedì andranno al turno di ballottaggio per definire i sindaci delle proprie città. domani si svolgerà il ballottaggio per l’elezione dei primi cittadini. Lunedì urne aperte dalle ore 7 alle 15, scaduto il termine si inizierà con lo spoglio delle schede. Il solo capoluogo di provincia al voto è Enna che conta poco meno di 30mila abitanti, mai gli occhi sono puntati su Gela in provincia di Caltanissetta, dove la sfida per ricoprire la carica di sindaco della città è tra il M5s rappresentato do Domenico Messinese e il sindaco uscente Angelo Fasulo rappresentato dal Pd, che al primo turno si è classificato dopo il pentastellato. Intanto Messinese potrebbe conquistare lo scranno di primo cittadino nella città del presidente Rosario Crocetta, che sostiene Fasulo con il simbolo del Pd. Intanto, gli altri comuni che si accingeranno ad eleggere al ballottaggio gli aspiranti candidati a sindaco sono: Ribera(Ag), Licata(Ag), Tremestieri Etneo(Ct), San Giovanni La Punta(Ct), Bronte(Ct), Milazzo(Me), Barcellona Pozzo di Gotto(Me), Carini(Pa), Ispica(Rg), Augusta(Sr) e Marsala(Tp).
Ora i riflettori sono su Enna: Crisafulli Pd contro Di Pietro appoggiato da liste civiche e a Gela dove il pentastellato Messinese è contro Fasulo del Partito democratico. A Enna, unico capoluogo al voto, ha votato il 40,30% con un calo del 9,86% rispetto al primo turno. A Gela (Cl) ha votato il 40,31% (-11,60%). L’ex senatore Pd Vladimiro Crisafulli, tenta per la prima volta di essere eletto come sindaco nella sua città; al primo turno ha ottenuto il 41,8%, e sfiderà Antonello Di Pietro, al 24,1% appoggiato da liste civiche. Intanto, il dato nazionale alle 23 si attesta invece intorno al 45,89%. Crisafulli con una lunga militanza politica e tanta esperienza alle spalle, tenta per la prima volta di candidarsi a sindaco della sua città; al primo turno ha ottenuto il 41,8%, se la vedrà con Antonello Di Pietro, al 24,1% (liste civiche). Ma è a Gela, che conta 75mila abitanti, il ballottaggio potrebbe avere contraccolpi politici: solo mezzo punto di percentuale ha diviso i candidati Messinese(M5s) e Fasulo(Pd) al primo turno, col candidato del M5s che negli ultimi giorni ha ricevuto l’approvazione di Forza Italia e Ncd, mettendo in allarme i democratici. All’interno del partito democratico a livello regionale una parte ha proposto di aprire alla coalizione di governo al Ncd ma il presidente Crocetta non è d’accordo. Comunque già lunedì sera si dovrebbero sapere i risultati dettati dal voto dei cittadini.

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