LINO LEANZA E’ MORTO

 

LINO LEANZA E’ MORTO –

Catania. Lino Leanza non è riuscito a farcela. Il deputato dell’Assemblea regionale siciliana e leader di Sicilia democratica, 58 anni, è spirato stamane intorno alle 5.05 nel reparto di rianimazione dell’ospedale Garibaldi di Catania. Dal 28 marzo scorso era ricoverato nella struttura, diretta dal dott. Sergio Pintaudi, dopo essere stato ricoverato per un’emorragia cerebrale. Sottoposto a un difficilissimo intervento di neurochirurgia le sue condizioni erano stazionarie. Da qualche giorno si era aggravato. Domani dalle ore 9.30 alle 21 sarà allestita la camera ardente a Palazzo degli Elefanti e lunedì alle 16.30 si svolgeranno i funerali nella cattedrale di Catania.
Leanza ha militato in partiti vicini al ‘centro’ siciliano Democrazia Cristiana, Ccd, poi Movimento per le autonomie e infine Articolo 4 di cui era stato fondatore e leader. È stato deputato regionale in Sicilia per 4 legislature consecutive, a partire dal 2001. Nel 2010 era stato assessore regionale per la famiglia. Per ben due volte, nel 2006 e 2009, incaricato assessore per i Beni culturali della regione. Sempre nel 2006, oltre a ricoprire l’incarico di assessore era stato nominato dal presidente della Regione Salvatore Cuffaro vice presidente della Regione Siciliana. Nel gennaio 2008, dopo le dimissioni di quest’ultimo assunse le funzioni di presidente della Regione Siciliana per l’ordinaria amministrazione, fino all’insediamento del nuovo Presidente, Raffaele Lombardo.
Un comunicato del presidente, Rosario Crocetta recita: “Alle 5.05 di stamane ci ha lasciati per andare in cielo un galantuomo, Lino Leanza. Un uomo buono che si è sempre prodigato per gli altri. Un politico che aveva capito che per cambiare, la Sicilia, c’era bisogno di un grande processo di discontinuità col passato”. “Abbiamo pregato molto per lui e abbiamo sofferto con lui il lungo calvario di questi giorni. Niente potrà compensare il vuoto che io sento, per l’assenza di un uomo che per me è stato un punto di riferimento. Un parlamentare sempre presente in aula, aperto al confronto con tutti, disponibile a costruire quei grandi processi di cui ha bisogno la Sicilia”. Poi, aggiunge Crocetta: “ci mancherai, Lino, mi mancherà soprattutto la tua amicizia vera, reciproca. Con dolore il presidente della Regione non ha perso un alleato, ma un amico, un fratello”. La camera ardente sarà allestita al Comune di Catania, domani, dalle 9,30. I funerali si terranno lunedì pomeriggio nella Cattedrale del capoluogo etneo.

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