MUOS: CROCETTA INTERVIENE IN MERITO ALLE ACCUSE DI NON AVER FERMATO I LAVORI

Muos. Il presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta, interviene con forza sulla revoca allo stop delle autorizzazioni per la costruzione del Muos a Niscemi in provincia di Caltanissetta. “Siamo stanchi di fare da tiro a bersaglio, perché il mio governo non ha effettuato alcun provvedimento autorizzatorio nei confronti del Muos, avevamo revocato autorizzazioni perché mancava uno studio sulla salute. Il provvedimento di revoca viene meno quando quello studio dell’Iss dice che le antenne sono una specie di Eden”. E ancora interviene aggiungendo: “Lombardo ha cominciato e Lombardo ha finito, perché lo ha autorizzato – ha aggiunto – noi abbiamo tentato di revocare una scelta fatta dal governo nazionale prima di tutto, e poi avallata dal governo regionale”. “È chiaro – ha ribadito il presidente – che quando si avallano delle cose gli effetti civili degli atti restano tutti. Sono ancora contro il Muos, ma noi non abbiamo il potere di bloccarlo, sul piano amministrativo l’unica cosa che mancava e che ci ha permesso di appellarci per interrompere i lavori era l’assenza di uno studio sulla salute. È frustante fare una cosa che non farei mai, è terribile, ma fa stare male essere accusati in nome delle strumentalizzazioni politiche. Non possiamo accettare che la Sicilia vada militarizzata, va aperto un problema politico sulla militarizzazione della Sicilia”.

Il presidente ha riferito dell’azione del suo governo, che aveva detto no al Muos, ha detto: “Abbiamo cercato di verificare se c’erano dei vizi – ha evidenziato – ma nel momento in cui l’Istituto superiore di Sanità dice che non ci sono problemi per la salute pubblica…. L’unica via credo sia quella legislativa o quella del governo nazionale. Se il governo nazionale non vuole fare il Muos in Sicilia non si fa, ma il governo nazionale ha sempre sostenuto di onorare un impegno con il governo degli Stati Uniti. Una giunta di governo regionale non si può sostituire al mondo intero: alla magistratura, all’Iss, al governo nazionale, noi operiamo all’interno di leggi. Chi dice Crocetta traditore per la vicenda del Muos, non ha condizione di causa delle cose”. Crocetta ha fatto cenno agli interventi di alcuni parlamentari nazionali di Sel rispondendo: “Sel non ha parlamentari nazionali? Presentino un ddl contro il Muos, che dica che il Muos in Sicilia non si fa, e costringano il governo a non farlo”. In merito al parere dell’Iss sugli effetti per la salute del Muos, ha continuato: “Nel rapporto dell’Istituto superiore della Sanità si dice che i parametri di emissione non superano quelli previsti dalla legge. Non avevamo alcuno strumento per mantenere la revoca. A quei parlamentari nazionali dico presentate un ddl oppure è solo una questione ideologica”.

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