CATANIA: MARINO PRENDE TEMPO, “ASSESSORE – ANCORA NON HO DECISO”

Catania. Da qualche tempo voci di corridoio danno per scontato la presenza del pm Marino in giunta Crocetta, ma è proprio il magistrato a calmare a frenare le voci. “Leggo da più parti che io abbia sciolto la riserva e che farei già parte della squadra di assessori del Presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta. Non è vero. Io non ho ancora deciso. Lo farò solo nei prossimi giorni. Chi mette in giro queste voci mi mette in serie difficoltà con il mio lavoro in procura”. Al magistrato, nei giorni scorsi, il neo governatore Rosario Crocetta ha chiesto di fare l’assessore all’Energia della nuova Giunta che è in fase di definizione. Marino coordina insieme con il procuratore capo di Caltanissetta Sergio Lari le nuove indagini sulle stragi di Capaci e di via D’Amelio. Già ieri sera voci davano per scontato che Marino avesse accettato il posto in Giunta. Pare che Crocetta lo avrebbe annunciato ai politici, dopo l’incontro avvenuto a Roma tra il neo presidente e i leader regionali del Pd Giuseppe Lupo e dell’Udc Gianpiero D’Alia. Ma stamane Marino tiene a precisare che “le cose non stanno affatto così – dichiarando – devo ancora valutare se sarò in grado di svolgere un lavoro a cui sono stato chiamato da Crocetta. Sto facendo le ultime verifiche, ma prima di sabato non scioglierò la riserva. Tutte queste voci mi mettono in difficoltà. Non mi si poteva chiedere di prendere una decisione così importante per la mia vita in pochi giorni – dice ancora Marino – Non voglio fare il prezioso, però è una decisione molto seria e non voglio prenderla a cuor leggero”.

Il neo Presidente Crocetta ha annunciato ieri di non volere nessun deputato nell’esecutivo regionale, fatta eccezione per il segretario uscente di Cgil Sicilia, Mariella Maggio, eletta nel listino del Presidente ma senza esperienze precedenti all’Ars.  Fuori anche il senatore Giuseppe Lumia, che avrebbe rinunciato al suo posto in Giunta perchè favorevole ad un apporto solo esterno, almeno fino alle Politiche. In questo momento i nomi certi sono due: Franco Battiato, delegato al Turismo, Spettacolo – Cultura e l’assessore già insediato alla Salute Lucia Borsellino. Il pm. in questi giorni è al lavoro nel suo ufficio al Palazzo di giustizia di Caltanissetta dove continuano a essere iscritti nel registro degli indagati nuovi nomi nelle inchieste per fare luce sulla morte dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. “Prima di sciogliere la riserva – conclude Marino – ne vorrei parlare con il mio Procuratore capo e non apprenderlo dalla stampa”.

 

 

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