PALERMO: RAGAZZINO MUORE DURANTE LA RICREAZIONE

Palermo. Muore a 16 anni per arresto cardiaco mentre è in compagnia degli amici. È accaduto ieri nel capoluogo siciliano. Uno studente del liceo “Benedetto Croce” ha accusato dei disturbi durante la ricreazione, mentre era con i compagni in un bar a pochi passi dal Policlinico. Chiamato il 118, non c’era alcuna ambulanza disponibile nel vicino Policlinico e il ragazzo è stato soccorso da un’unità che aveva un paziente a bordo. “Entro 8 minuti – dicono al 118 – al ragazzo è stata praticata una manovra di rianimazione ma il suo cuore non ha mai ripreso il battito”- la notizia pubblicata sul Giornale di Sicilia. L’altra ambulanza, invece, è arrivata circa 15 minuti dopo e ha trasportato il ragazzo al Policlinico, ma per lui non c’è stato niente da fare. I compagni del giovane parlano di ritardo nei soccorsi. La Procura di Palermo ha aperto un fascicolo di atti relativi alla morte. Non si tratta ancora di un fascicolo di indagine, ma il pm Marzia Sabella ha acquisito la relazione della polizia che si è occupata del caso per accertare se ci siano estremi di reato. Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzino sarebbe morto per un problema cardiaco: gli inquirenti stanno cercando di capire se i soccorsi siano intervenuti tempestivamente. Sul corpo dell’adolescente sarà effettuata l’autopsia disposta dai sanitari. La magistratura, infatti, non ha richiesto alcun esame autoptico, ma continua a indagare sulle cause della morte.

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