ELEZIONI IN SICILIA: NIENTE ACCORDO CON MUSUMECI, MICCICHÈ PRESENTA LA SUA CANDIDATURA

Elezioni in Sicilia. Il leader di Grande Sud, Gianfranco Miccichè nel corso di una conferenza stampa organizzata per presentare la sua candidatura alla presidenza della regione siciliana ha dichiarato “Finalmente decolla il Partito siciliano. Avremmo potuto avere garanzie dai partiti nazionali per le politiche, invece abbiamo scelto di portare avanti un progetto che amiamo da morire. Siamo un gruppo di persone che ha un coraggio infinito. Posso ringraziare solo un partito, Fli. Fini è stato l’unico a non porre condizioni, gli altri parlano da padroni della ferriera”. Miccichè è sostenuto da Grande sud, Fli, Pds-ex Mpa e Mps. Sempre Miccichè ha sottolineato: “La trattativa attorno alla candidatura di Nello Musumeci a presidente non è saltata perché non abbiamo avuto garanzie sulle poltrone alla Camera e al Senato. Di seggi per le politiche non si è mai parlato – aggiunge Miccichè – La verità è che Musumeci ha preferito costruire un rapporto prima con i partiti nazionali e poi dialogare con noi. A quel punto, l’accordo non si è chiuso”.

Sempre Miccichè risponde ai cronisti sulla ritrovata intesa tra lui e Raffaele Lombardo dopo mesi di grandi tensioni: “Lombardo? Tutti lo “schifiano” e tutti lo cercano; Bisogna dargli atto che si è dimesso da presidente della Regione, altri sarebbero rimasti attaccati alla poltrona. Il mio rapporto con Lombardo esiste da tempo, quando non siamo stati d’accordo con le scelte di governo siamo usciti dall’esecutivo e abbiamo fatto opposizione. Questo non significa che adesso non si abbia la stessa voglia di portare avanti il progetto siciliani sta. Per quanto riguarda l’Udc continua  Miccichè –  pur di ottenere il lasciapassare per le politiche che si terranno tra sei mesi e che riguarderà altre parti d’Italia come l’Emilia di Bersani, vota un uomo del Pd (Rosa Crocetta), beatamente omossessuale: non ho problemi in questo senso, sono liberale – e ancora precisa – gli omosessuali sono persone con le quali molto spesso si sta meglio che con altri, ho anche amici intimi omosessuali – aggiunge – Ma certo è che della sua omosessualità ne dà una rappresentazione che sembra il suo valore aggiunto. Vendola in Puglia non ha parlato di castità. Il mondo cattolico che fa riferimento all’Udc in questo momento è un po’ sbandato, ma chi se ne frega”. Poi Miccichè conclude:  “Pensavo che Musumeci fosse piu’ sicilianista. Mi dispiace sia finita cosi’, e’ un amico e continuerò a volergli bene. Spero che in campagna elettorale Nello Musumeci faccia il Nello Musumeci e non ricopra il ruolo dell’avvelenatore di pozzi proprio di chi gli sta attorno”.

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