PALERMO: “PROVINCIA IN FESTA”, ANCORA APPUNTAMENTI E SPETTACOLI IN CITTA’ E DINTORNI

domani, 18 agosto, alle 21, a Palazzo Jung (via Lincoln 71, Palermo) la rassegna “L’arte di sognare”, inserita all’interno del cartellone “Suoni e visioni festival”, kermesse di musica e cinema di “Provincia in festa 2011”: ad inaugurare il ciclo di proiezioni di documentari d’autore, a cura di Mario Bellone, in collaborazione con Cinestudio e la Filmoteca regionale siciliana, “Dreaming Palermo”,  regia e soggetto dello stesso Bellone, sceneggiatura di Bellone e Valeria Ferrante. Ad introdurre la proiezione e a presentare l’intera rassegna, sarà lo stesso autore; ospite Gigi Razete, consulente musicale del documentario.  “Dreaming Palermo” è un diario di viaggio, un amarcord, una galleria di volti, ricordi, atmosfere, emozioni, nostalgie che ruotano attorno ad un evento, ovvero il festival internazionale “Palermo Pop 70”, prologo ed epilogo del documentario. Così si racconta come il capoluogo siciliano visse un periodo magico della vita culturale italiana: quello degli anni Cinquanta e sessanta e del cosiddetto beat, di cui la musica ed il suo impatto nel costume fu una delle componenti più significative. Il filo conduttore del racconto è affidato soprattutto alla musica ed ai suoi protagonisti del tempo, con particolare attenzione alla scena palermitana di allora, assai vivace tanto nel jazz quanto in tutte le altre espressioni sonore che tanto entusiasmo suscitavano nei giovani. Non mancano, tuttavia, frequenti correlazioni ad elementi extra musicali legati a figure che, in campi assai diversi, sono divenute simbolo di quegli anni (ad esempio la ribelle Franca Viola e Daniela Giordano, miss Italia 1966, poi attrice, fino alla decisione di abbandonare il cinema e di tornare in Sicilia).

In “Dreaming Palermo” sfilano i volti di Claudio Lo Cascio, Beatrice Agnello, Franco Battiato, Sergio Buonadonna, Luciana Caminiti, Gianni Cavallaro, Sergio Flaccovio, Ignazio Garcia, Ninni Giacobbe, Daniela Giordano, Francesco La Licata, Carmelo Lucà, Renzo Meschis, Mario Modestini, Manlio Salerno, Franco Scafidi, Enzo Sellerio, Shobha Battaglia, Nicolò Tirone, Boris Vitrano, Franco Zacco e Silvana Paladino.  Consulente storico, Sergio Buonadonna; consulente musicale, Gigi Razete; voce fuori campo, Gigi Borruso; fotografia, Carmelo Scordi; operatore, Marco Battaglia, Paolo Iraci; montaggio, Mario Bellone, Sergio Gianfalla; suono, Carmelo Marco Collura, Roberto Agrestini; produzione, CLCT Broadcasting, in collaborazione con Rai Educational. “Dreaming Palermo” è stato sostenuto da: Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC), Regione Siciliana (assessorato dei Beni Culturali Ambientali e della Pubblica Istruzione), Sicilia Film Commission, Sensi Contemporanei Cinema e Audiovisivo, Cinesicilia, Ministero dello Sviluppo economico.  Al termine della proiezione (della durata di circa 70 minuti), sarà presentato il secondo documentario in programma, introdotto dallo stesso autore e sceneggiatore Stefano Savona, dal titolo “Spezzacatene – Il pane di San Giuseppe”. Sei contadini, uomini e donne nati in Sicilia nei primi trent’anni dello scorso secolo, raccontano di quando avevano fame e di come poi si sono finalmente saziati. Testamento di una civiltà scomparsa e raccolto tardivo di storie sinora taciute, queste testimonianze ci svelano le passioni dei singoli dietro la realtà silenziosa dello sfruttamento e della fatica. Nelle parole imprevedibili dei protagonisti si delinea l’avventura eroica della sussistenza .Lontani dagli stereotipi bucolici, come dalla retorica del lavoro redentore e salvifico, questi racconti picareschi rivelano un paesaggio inedito, un territorio di storie e ricordi che si declina chilometro dopo chilometro nella varietà dei volti e dei luoghi.

Fotografia di Stefano Savona e Ester Sparatore; suono di Letizia Gullo; musiche di Paolo Anello; “Spezzacatene” è prodotto da Marco Belardi (Lotus Production) e Roberto Ruini (Pulsemedia). “Spezzacatene” è stato sostenuto dal Ministero dei Beni e le Attività Culturali (MiBAC), Sicilia film Commission, Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Sicilia (Assessorato del Turismo e dello Spettacolo), Cinesicilia, Sensi Contemporanei Cinema e Audiovisivo

L’ingresso al pubblico è a inviti, fino ad esaurimento posti. Gli inviti vanno ritirati all’ingresso di Palazzo Jung, poco prima dell’inizio dello spettacolo

Fuori città sono due, domani, gli appuntamenti con il cabaret: nella piazza principale di Geraci Siculo, a partire dalle 21.30, Gino Carista presenta il suo “Siamo in riserva”, lo spettacolo scritto a quattro mani con Antonio Di Stefano. In 80 minuti di monologo, il comico palermitano ironizza sui tempi di magra che imperversano: il caro vita, le pensioni da fame, il lavoro che non c’è, persino i topi d’appartamento, causa crisi imperante, sono costretti a cambiare mestiere. E chi  vorrebbe togliersi di mezzo per mettere fine alle proprie pene, alla fine neanche trova il coraggio. In piazza a Roccapalumba, sempre a partie dalle 21.30, Ernesto Maria Ponte è il protagonista di “Mi pare male”, carrellata dei personaggi meglio riusciti del suo repetorio, dallo svampito Enrichetto, il ragazzone dalle mille domande surreali, e dalle altrettanto surreali risposte, all’improbabile pr dello ‘scaro’ Mel al perennemente imbarazato Isidoro. Ma non mancano le riflessioni semiserie sulle relazioni fra madre e figlio e fra uomini e donne, che Pandolfo, dall’alto della sua condizione privilegiata di single – come lui stesso ammette – può esplorare senza condizionamenti.

Tutti gli spettacoli sono gratuiti. Per informazioni, www.provincia.palermo.it; www.provinciainfesta.it

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