SIRACUSA: FESTA SANTA LUCIA, CORTEO STORICO

Domenica prossima (2 maggio 2010), in occasione della Festa di santa Lucia, grazie all’organizzazione dell’associazione “Il Gozzo di Marika”, sarà riproposta la ricostruzione storica del miracolo del 1646, quest’anno con una importante novità: la presenza della Carrozza del Senato, che l’amministrazione comunale e il sindaco, Roberto Visentin, hanno voluto concedere a sostegno dell’iniziativa.

L’appuntamento è stato presentato con una conferenza stampa alle quale hanno partecipato l’assessore Alessadro Spadaro ed Emanuele Schiavone, presidente dell’associazione “Il Gozzo di Marika”, che ha ringraziato l’Amministrazione la quale, con la concessione della Carrozza del Senato “completerà una festa che si annuncia in grande stile”. L’assessore Spadaro ha evidenziato il valore di queste iniziative che mettono in evidenza la migliore tradizione siracusana e il legame tra la città e la sua Patrona. Alla presentazione ha partecipato una rappresentanza delle scuole che hanno collaborato alla realizzazione della rievocazione.

Il via è previsto alle 9,30 di domenica, quando partirà dal Piazzale Riva porto Lachio il corteo storico,composto da sbandieratori e figuranti  in abiti d’epoca; percorrerà via Arsenale, viale Regina Margherita, corso Umberto fino al ponte. Alle 10, dalla Darsena, dove sono ormeggiate le tipiche barche siracusane,“i buzzetti” si muoveranno in corteo via mare raggiungendo i velieri ormeggiati nel Porto grande e carichi di granaglie che,  trasportate dalle  barche fino a terra,  riempiranno i carri che in corteo, attraverso piazza Pancali, corso Matteotti, via Roma e via Minerva  raggiungeranno piazza Duomo.

Al corteo parteciperanno gli alunni dell’Istituto Tecnico Nautico “Gaetano Arezzo della Targia” in qualità di vogatori, dell’Itas ”Principessa Giovanna di Savoia”, che hanno ideato i costumi, dell’Accademia di belle arti “Val di Noto”, che ha progettato il manifesto dell’evento; i figuranti fanno parte dell’associazione culturale “Noto Corteo Barocco”, le musiche sono affidate all’esecuzione della Banda Musicale del XIV Istituto Comprensorio di Siracusa insieme al Gruppo Tamburi Giovani di Cassaro, con le coreografie degli sbandieratori di Floridia; i cavalieri e le dame a cavallo sono abili sportivi della S.I.S. (Società Ippica siracusana), agenti del corpo di Polizia municipale e due carabinieri a che indosseranno l’uniforme d’epoca. Un grazie per la disponibilità e l’operosità a Tommaso Gargallo per il sostegno logistico, e alla Lega Navale di Siracusa ed il suo presidente per consentito l’ormeggio dei “buzzetti”.

“L’evento rispetta la tradizione e i costumi, salvando il legame tra  rappresentazione figurata e  storia – ha detto il presidente Schiavone –  una celebrazione che è al contempo religiosa e che rivaluta le tante caratteristiche del territorio. E’ la prima manifestazione dell’anno in cui partecipa tutta la città, è quella che insieme alla festa del 13 dicembre e alla Regata dei Quartieri Storici in agosto, sintetizza tra presente e passato l’identità culturale, sociale e spirituale della comunità – continua Schiavone – La religiosità che si unisce alla rievocazione storica, la cultura che rivive grazie alla memoria. Questo evento è per la nostra comunità l’occasione attesa per confermare identità e radici, mentre  per il turista diventa un’opportunità per accostarsi alle tradizioni siracusane”.

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