CATANIA: CON GLI OSPITI ELIO PANDOLFI E PIERO LERI SI È CONCLUSO IL PROGETTO “A SCUOLA PER L’ARTE E IL SUO MESTIERE”

Due nomi di prestigio presi in prestito dal teatro e dalla fiction per suggellare il progetto “A scuola per l’Arte e il suo Mestiere”, conclusosi sabato 20 marzo al liceo scientifico Boggio Lera.

Presenti i gruppi di studenti che fanno parte delle classi di cinema e teatro, selezionati appositamente dal preside Giovanni Torrisi, che ha introdotto l’incontro.

Dopo la visione di un filmato realizzato dai ragazzi del Centro Studi Laboratorio d’Arte – che ha ideato e promosso il progetto, con il contributo della Provincia Regionale di Catania e dell’Assessorato provinciale alla Pubblica Istruzione – l’incontro con il primo docente, Piero Leri, divo dei fotoromanzi negli anni Sessanta, una brillante carriera cinematografica accanto a Visconti, De Sica e Zeffirelli, doppiatore d’esperienza, e attore di note fiction televisive quali La Piovra, Il bello delle donne, Incantesimo.

“La fiction di oggi può considerarsi l’evoluzione del primo fotoromanzo – spiega –, alcune sono fatte bene, belle storie e buona regia, altre, come quella su Sofia Loren andata in onda la scorsa, settimana no.” Tanti gli interventi da parte del giovane pubblico, concentrato maggiormente sulla carriera teatrale di Leri che ha elargito consigli per affrontare con padronanza il palcoscenico.

Ad introdurre la lezione di Elio Pandolfi, formidabile mimo, eccellente doppiatore, attore dall’irresistibile comicità, uno showreel che ne ripercorre la carriera teatrale e televisiva, quando ancora la tv faceva spettacolo: “Io non la guardo più – racconta – ma non perché non mi interessa. Mi accingo a guardarla però non mi piace. Appartengo ad un mondo che non c’è più, è tutto così monotono, rumoroso, canzoni, canzonette, strilla, rumori, cosce, seni. È frastornante. Esiste solo il talk show. Parlano tutti, ma nessuno fa spettacolo.”

A chiudere il percorso iniziato il 6 marzo l’ass. provinciale alla Pubblica Istruzione Giovanni Ciampi, che con entusiasmo ha presenziato a tutti gli incontri. “Questo progetto è stato un successo – conclude – la Provincia lo ha sposato immediatamente e finanziato con fiducia. L’anno prossimo lo ripeteremo senza dubbio”.

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